Non rubatevi la matita copiativa!

Xarface si è posto dei dubbi sulla matita copiativa che ti consegnano quando vai a votare, scoprendo che Wikipedia glieli poteva risolvere quasi tutti. Già che c’ero ho contribuito a risolvergliene ancora uno, aggiornando la pagina di it.wiki in questione. Ricordo quindi a tutti che non potete portarvi a casa la matita copiativa come ricordo, esattamente come non potete portarvi a casa la scheda: o meglio, se lo fate sarete sanzionati con un’ammenda da 103 a 309 euro. Sappiatelo.
Poi, finché sono qua a scrivere, ricordo agli ultimi ritardatari che fanno ricerche e capitano da me che se si vota scheda nulla è proprio come se non si fosse andati a votare, non è che il vostro voto contribuisca al premio di maggioranza. In teoria è la stessa cosa se lasciate la scheda bianca (“per non sporcare”, cit.) ma io non mi fiderei mai di cosa possa avere in mano lo scrutatore.

Ultimo aggiornamento: 2008-04-12 16:29

9 pensieri su “Non rubatevi la matita copiativa!

  1. Marco Gottardi

    La voce è un po’ scricchiolante dal punto di vista tecnico.
    “quella copiativa contiene anche anilina o altri pigmenti”
    -magari saranno coloranti derivati dall’anilina, l’anilina di per sé è incolore
    “Questi pigmenti sono solubili perfino in acqua”
    -per definizione di pigmento se è solubile in acqua non può essere tale, sarà un colorante?
    “Non si può invece cancellare tramite un solvente chimico come le penne a biro.”
    -solvente chimico? ma che significa? esistono solventi non chimici? di che solventi si parla? di *tutti* i solventi? dei più comuni solventi organici (acetone, etere, esano, acetato di etile, etanolo, etc.)?
    Boh, riguardo a Wikipedia ho perso la fede tanto tempo fa, nonostante continui a farne uso.

  2. Yuri

    Cavoli quanto costano ste matite copiative! :)
    Per risollevare i conti pubblici (vedi post successivo) potremmo metterci tutti a produrre matite copiative :)
    A proposito, non sono stato a leggermi tutte le 225 pagine delle istruzioni per i presidenti di seggio, ma credo che la multa sia solo se ti porti a casa la matita copiativa. Per quanto riguarda la scheda elettorale non se ne parla proprio, se uno la porta via credo andiamo sul reato penale, perché potrebbe essere utilizzata per organizzare brogli…

  3. D# AKA BlindWolf

    Ho fatto lo scrutatore un paio di volte, ecco qualche commento a memoria…
    * quelle matite copiative hanno un pigmento potente: se del pigmento cade sulle dita (quando lo scrutatore dà una temperata alla matita) cancellare le macchie violacee dalle dita è molto difficile anche con abbondante acqua e sapone
    * se un elettore si porta via la matita commette l’illecito chiamato “ostacolo alle operazioni elettorali” o qualcosa di simile
    * quasi tutta la cancelleria avanzata (biro, nastro adesivo, spago…) può sparire tranquillamente, ma le matite copiative vanno restituite al ministero (insieme al timbro della sezione, le schede timbrate – anche quelle non votate -, registri, verbali & c.)
    * le schede elettorali sono consegnate in quantità leggermente maggiore al necessario; il giorno prima delle elezioni si allestisce il seggio e si timbrano (con il timbro della sezione) e firmano (almeno 2 scrutatori) un numero di schede pari agli elettori del seggio. In caso di necessità (es: un elettore esce dalla cabina e dice “ho sbagliato a votare”) si timbrano & firmano nuove schede, verbalizzando tutto. Se all’appello manca anche solo una scheda timbrata è un macello (le schede vengono ricontate almeno 5 volte, per scrupolo); le schede timbrate ma non votate (l’affluenza 100% in un seggio è quasi impossibile) vanno restituite al ministero in un sacco apposito. Alla fine delle operazioni le schede non timbrate non hanno importanza.

  4. xarface

    La mia curiosità era un po’ scherzosa (ma anche no).
    Il termine “copiativa” mi evocava l’immagine di una matita che lascia segni anche sui fogli sottostanti (mentre fra le caratteristiche di questa matita c’è che non lascia segni sugli altri fogli): e mi rimane così la curiosità del perché si chiami “copiativa” se non copia.
    Quanto all’ammenda, è evidente quello che dice BlindWolf: mica si punisce il furto in sè, ma il fatto che si crei intralci alle operazioni di voto.

  5. Yuri

    Già, interessante la nota di xarface sulla matita “copiativa”… forse dovrebbero chiamarla “anticopiativa”
    Ma dimenticavo la cosa più importante, copiativa o no, ricordatevi che nel segreto dell’urna silvio vi vede :)

  6. Corax

    Ho fatto lo scrutatore in diverse occasioni, ma non ho mai saputo che la matita va (andrebbe) bagnata.
    Quasi quasi oggi la lecco :)

  7. Fabrizio T.

    A Napoli un elettore al seggio ha mangiato la scheda e ora rischia fino a sei anni di carcere

  8. Yuri

    Non ci posso credere…
    I 6 anni di carcere dovrebbero darglieli non tanto per la scheda, quando per la stupidità :)

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