il minimalismo di Google

Ho appena letto su Slashdot che Google stava modificando l’interfaccia utente di gmail – vedi anche qua, e circa l’un percento degli utenti aveva già la versione nuova. Il mio neurone numero 1 (Chip) ha detto “oh”, e ha detto al mio neurone numero 2 (Dale) “l’avevi visto, che il colore della freccetta More Action era cambiato, no? E l’avevi visto, che certi font erano un po’ strani, no? Perché allora hai pensato che ci fosse un problema di visualizzazione del tuo browser, invece che correre a fare l’anteprima e fregare tutti gli altri blog?”
Vabbè, è andata così. Però, adesso, scusatemi. Guardate la schermata “prima della cura” e quella “dopo la cura”; ora se ci riuscite trovate le dieci piccole differenze. D’accordo, in alto a destra c’è scritto “older version” e “newer version”. Ma come faceva ad accorgersene una persona che come me ha sviluppato un sistema per cancellare mentalmente le pubblicità che Google inserisce in Gmail?

Ultimo aggiornamento: 2007-10-31 15:28

5 pensieri su “il minimalismo di Google

  1. .mau.

    è perché non mi hai lasciato il tempo di riguardare il post! I neuroni sono solo due!

  2. professore

    Mmh, quella freccina nera non è standard di gmail, vero? Io non l’ho, ma ho la versione nuova.
    Dicono che sia migliorata nel caricamento (fa il prefetching dei messaggi, e chi ha una connessione lenta lo nota), non tanto nell’aspetto.
    Ora che ci penso, una freccina nera mi compare quando leggo i messaggi di un thread, e mi dovrebbe segnalare dove sono arrivato, o quale messaggio ho scritto; non so, non ho capito bene a cosa serva… :-)

  3. .mau.

    @professore: io ho Better Gmail installato, però mi pare che la freccina ci fosse sempre stata.

  4. pippo75

    Di differenze non ne noto
    Però ho passato 30 secondi buoni a cercare di chiudere il tab di Firefox della seconda immagine, prima di rendermene conto
    Anche i miei neuroni sono solo 2 :P

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