La Rowling ha spifferato che Albus Dumbledore (Albus Silente per chi abbia letto la saga di Harry Potter in italiano) era gay. Il Corsera arriva ad aggiungere che in tal modo «ha confermato il sospetto di molti fan». Bah. Non ne avevo mai sentito parlare, ma non sono così addentro.
Più che altro, io sono della scuola “quando un’opera letteraria è terminata, è terminata”. Se la Rowling vuole scrivere un altro libro raccontando il passato omosessuale di Dumbledore, liberissima; esattamente come sarebbe liberissima di raccontare un suo passato di latin lover o chissà cos’altro. Però aggiungere cose che non ha scritto né sono logicamente derivabili dal testo è dal mio punto di vista un peccato pari a quello di un giallista che alla fine del libro mostra chi era l’assassino tirando fuori un’informazione che non era mai stata scritta da nessuna parte. È tradire il lettore.
Ultimo aggiornamento: 2007-10-21 19:08
se non erro, dovrebbe essere cui (dativo) prodest.
d’accordissimo con te!!!
comunque la maggior parte dei fan più che sorpresi sono stati delusi da questa notizia!!!!
@michele: delusi? Perché?