Se un ignaro osservatore provasse a chiedersi chi vincerà le primarie del Partito Democratico leggendo le dichiarazioni di voto tra Quelli Che Sono Indicati Come I Più Influenti Della Rete, la risposta sarebbe “Rosy Bindi”. L’ultimo a schierarsi è stato Leonardo, stupendomi un po’ perché l’avrei visto più come sostenitore di Letta: ma quello non è un problema. Il problema al limite è che quei dati non corrisponderanno per nulla al risultato finale. Al sondaggio di Kataweb, dopo i primi paurosi dati, hanno mandato un po’ di truppe veltronate, e mentre sto scrivendo le percentuali sono le seguenti:
Walter Veltroni 48.5%
Rosy Bindi 20.6%
Enrico Letta 12.8%
Mario Adinolfi 12.5%
PierGiorgio Gawronski 5.6%
Ma nemmeno questi saranno i risultati finali: se devo fare una previsione, Vuoto prenderà il 65%, Rosy il 18%, Letta il 10%, e gli altri due si spartiranno le briciole. Bella differenza, no? E la ragione non starà nei brogli, come subito qualcuno starà pensando: semplicemente, ci possono dire quello che vogliono ma Internet continua ad essere una nicchia; al limite la si usa come una grande tivù, ma quelli che interagiscono attivamente sono pochi e soprattutto non sono rappresentativi della popolazione italiana. Non che la cosa sia necessariamente un male: io sono notoriamente scettico sulla “democrazia dal basso”. Basta saperlo, e non cercare di propinare come Verità Divina qualcosa che arriva da un orticello davvero minuscolo.
Ultimo aggiornamento: 2007-10-12 11:20
Sulla percentuale di Walter attorno ai due terzi (diciamo tra il 55 e il 70) credo ci si possa scommettere con sicurezza (quanto avevano fatto prendere a Prodi l’altra volta?).
Hai dimenticato di dire che, indipendentemente dall’effettivo affollamento ai seggi, voteranno almeno un milione e mezzo, due milioni di persone.
assolutamente d’accordo. resta però una curiosità: vedere chi prenderà meno voti tra Adinolfi e Gawronski. azzardo il primo.
per curiosità, donde hai tratto l’impressione che i tuoi lettori siano convinti che Internet (e relativi) sondaggi/dati) NON sia una nicchiettina?
@beneforti: per curiosità, donde hai tratto l’impressione che io creda che i miei lettori siano convinti, bla bla bla? Ho scritto ci possono dire quello che vogliono :-)
vabè, famo a capisse: chi mai pensa che Internet non sia una nicchia? (mi pare il tuo post sottintenda questo :PPP)
beh, ad esempio tanti mass media che parlano così tanto dell’internette, a partire dai nostri maggiori quotidiani italiani. Potremmo anche aggiungere – come direbbe il Metitieri – qualche bloggher come il Granieri, ma non mi pare il caso, no?
Credo che la questione “influenza di internet” faccia il paio con “autorevolezza dei blog” e “marketing via blog”. Poi, per la carita’, ho messo il naso su badoo ed ho trovato la versione 2.0 del tamarro da chat ma, nella sua tamarraggine, rimane pur sempre parte di una minoranza. Tamarro ma 2.0 :D