Ho scoperto l’esistenza di disposableWebPage. L’idea è questa: tu crei una pagina – con un wiki, per la cronaca – e le dai una data di scadenza: massimo 90 giorni. La pagina mostrerà in alto un bel conto alla rovescia, manterrà tutta la cronologia (ho già detto che è un wiki?) a alla fine rimarrà bloccata per due settimane prima di essere cancellata.
Il sito fornisce vari esempi perché è Bello e Furbo e Intelligente e Simpatico creare queste pagine usa-e-getta, ma io non ne sono per nulla convinto, e il tutto mi pare una cagata pazzesca (cit.). Ma a questo punto mi è venuta un’idea meravigliosa, e faccio come i Very Important Blog: che ne pensate voi, cari i miei ventitré lettori?
Ultimo aggiornamento: 2007-09-27 10:01
Non è una cagata pazzesca, dai…andrebbe precisata meglio.
Che molte informazioni siano temporalmente limitate, è un dato di fatto. Quello che è difficile è definire i limiti in maniera consistente.
Un BLOG VIP, per me, dovrebbe idealmente permettere a chi lo consulta di farlo anche time-boxed: mettiamo la categoria pipponi, quella che io penso sia la meno durevole nel tempo. Dovrebbe mettermi in grado di trovare i riferimenti al Cavaliere solo nell’ultimo anno, per dire. Perché quel che viene prima, mi interessa poco, oppure per evitare di trovarmi centinaia di entry nella lista…
Questo è, sotto una altra veste, quello che fa il wiki che dici.
Ma anche poter fare in modo di nascondere a chi espressamente non vuole vederle, la “roba vecchia”. Perché un BLOG è dinamico di per se.
Se io voglio, nella home page vorrei vedere solo le entry di X giorni, neanche della settimana o del mese. O addirittura solo del giorno corrente.
Quante volte io vado a leggere il giornale di ieri? Pochissime, perché devo essere costretto a farlo in un BLOG?
Beh, non sono d’accordo :-)
Può essere che la mia mania di tenere sempre tutto da parte inquini i miei ragionamenti. Però, anche supponendo di avere l’equivalenza sito=blog, mi sembra ci sia una bella differenza tra il nascondere la roba vecchia, foss’anche permettere di limitare il risultato della ricerca, ed eliminarla del tutto. Poi pensa a Marco Travaglio e ai suoi faldoni di vecchi pipponi che ricicla utilmente…
testesso, perche’ fare solo un ragionamento blogghico? c’e’ anche il resto del web, almeno finora ;)
vediamola dal punto di vista didattico: un progetto che dura un anno scolastico o un trimestre (ci sono ancora?) o per la durata di un corso. Tempo tot per completarlo. Se non e’ completo non ha dignita’ di conservazione. O gli studenti del prossimo anno non lo devono vedere.
In azienda: manualistica e info tecniche su un progetto che termina. Inutile conservare “cartaccia” scaduta.
Una pubblicazione cartacea a piu’ mani: una volta uscito il testo non ha piu’ senso conservare il wiki che l’ha prodotto.
…boh. Forse dopo il secondo caffe’ mi viene in mente altro.
cmq non mi pare l’invenzione del secolo, eh.
dopo il caffe’:
azz… max 90 giorni sono vincolanti. Se il tempo fosse customizzabile avrebbe piu’ senso IMO.
anch’io non ne vedo l’utilita’, anzi.
capisco il nascondere: una notizia che ha una scadenza puo’ non essere piu’ in ‘primo piano’.
ma una delle cose a mio avviso fondamentali nel web e’ proprio avere uno ‘storico’, qualsiasi sia l’informazione.
bah.
A me pare una cagata pazzesca.
Io lo vedrei come una sorta di blocco note sul web, sopratutto per la semplicita` di utilizzo, (non ti chiedono neanche la mail). Non e` proprio in cima alla lista delle applicazioni piu` utili sul web. Sul concetto di servizi a termine trovo molto piu` utile spambox.us (mail a termine)
Pagine web usa-e-getta? Sì, per un blogger usa-e-getta. Come me.
Può aver senso _filtrare_, ha meno senso _buttare_.
Piuttosto vedrei bene un’archiviazione, magari su spazi offline con de-archiviazione on-demand.
La cancellazione la vedo proprio come l’ultima spiaggia, per dati di nessuna importanza (ma quale dato, anche il più infimo, non ne ha?), magari per mancanza di spazio d’archiviazione (o costo dello stesso).
C’è da dire che alcuni supporti d’archiviazione “aiutano” molto nella scelta: dopo un pò diventano illeggibili e li puoi solo buttare. ;-)
Velocissimo commento: anche io preferisco il filtro alla cancellazione. Ma c’è un dato di fatto: è difficilissimo trovare (tra la roba vecchia) l’informazione che cerchi che non sai che c’è.
Il nostro .mau. sicuramente si ricorda quel che scrive, anche a distanza, ma per quasi tutti gli altri, beh, senza uno strumento di ricerca efficace, che non c’è, roba vecchia=roba persa->tanto vale buttare. In questo senso, sono “sull’usa e getta”.