Leggo da la Stampa che beppegrillo™ “si scopre passatista”, e tra le varie sue esternazioni leggo “Vi immaginate Moro, Berlinguer, De Gasperi eletti in Parlamento condannati per estorsione, banda armata o tangenti?”
Quello forse no, ma l’Alcide, dice wikipedia, durante l’Università fu “protagonista delle lotte degli studenti italiani, che miravano ad ottenere una facoltà di diritto in lingua italiana. Dovette scontare per queste sue attività anche un breve periodo in prigione ad Innsbruck.” Quindi non avrebbe dovuto far parte del parlamento Italiano, ipse dixit.
(il motivo del titolo di questa notiziola dovrebbe essere chiaro: usare questi mezzucci contro il vaffanculista non è bello. Il fatto è che io non sopporto gli slogan urlati senza pensarci su, anche perché poi ti si ritorcono contro)
Ultimo aggiornamento: 2007-09-24 12:19
del parlamento austroungarico, .mau., non di quello italiano.
In realtà De Gasperi fece parte anche del parlamento Imperiale autro-ungarico dal 1911 al 1918. Trovo anche abbastanza grave che la voce di Wikipedia non vi accenni, ma sono purtroppo abbastanza abituato alla scarsa qualità degli articoli “originali” dell’edizione italiana.
Excursus polemici a parte rinforzo la tesi di .mau. con altri nomi celebri: Sandro Pertini, Beppe Grillo, Indro Montanelli.
Fino al ’18? Credevo che nel ’15 si fosse dimesso.
Però Pertini e Montanelli sono stati in carcere durante il fascismo (come del resto anche De Gasperi stesso…), quindi li avevo lasciati da parte per non prestare il fianco alle critiche.
(però c’è una cosa che non capisco. Dal mio punto di vista, quando trovo una pagina di wikipedia errata o incompleta, quello che faccio è correggerla e rimpolparla… mica mi metto a lamentarmi della scarsa qualità!)
Ribadisco ancora che la tesi di .mau. non mi pare corretta.
Troverei invece legittimo che, se l’impero austro-ungarico fosse ancora esistente e De Gasperi vivo, gli asburgici non avrebbero desiderato averlo nel loro parlamento (così come un’ipotetica Italia fascista non avrebbe certo voluto Pertini).
Per quanto riguarda Grillo (che per altri versi non apprezzo) ricordo che lui stesso si è autoescluso in quanto condannato.
@Apis: ho ricontrollato la proposta di legge di Grillo. Non dice che la condanna deve essere stata comminata in Italia.
Né in questo momento io sto parlando della possibilità o meno per lui di candidarsi: sto dicendo che ha fatto un esempio contro la sua stessa proposta.
.mau., sono (mio malgrado …) costretto a difendere beppegrillo (tuo TM): è vero che non dice che la condanna deve essere comminata in Italia, ma la tua mi sembra un’ interpretazione un po’ malevola.
Io, più benevolo, la considero un’imprecisione o una dimenticanza poichè mi pare poco logico (e, questo sì, probabilmente incostituzionale) impedire la candidatura ad un condannato in base a leggi diverse (e magari in contrasto) da quelle dell’ordinamento giuridico in cui opererebbe come uomo politico.
Se vogliamo parlare di incostituzionalità, mi sa tanto che la proposta di legge è comunque fatta male, perché il modo corretto per porla sarebbe dovuto essere qualcosa tipo “viene precluso il diritto di elettorato passivo a coloro i quali…” (questo naturalmente ammettendo che la legge così com’è sia accettabile, cosa che me non lo è comunque perché ritengo che i reati di opinione non possano certo essere messi nello stesso calderone: e basterebbe comunque applicare l’interdizione dai pubblici uffici per chi ha commesso reati contro lo Stato).
Detto questo, e pur riconoscendo che non è che i nostri legislatori le sappiano scrivere, le leggi, aggiungo che non averla preparata in maniera corretta è per me un’aggravante, perché qua non siamo a fare slogan ma appunto leggi.
(post scriptum fuori contesto: ho dato un’occhiata alla cronologia della pagina di Wikipedia su De Gasperi. L’informazione sulla sua elezione nel 1911 c’era fino a una decina di giorni fa, poi è stata eliminata perché copiata di sana pianta, e quindi violazione di copyright. Il problema è stato che il cancellatore non ha ritenuto opportuno rimettere almeno due righe con l’informazione: questo è indubbiamente un problema di Wikipedia, sono d’accordo)