Oggi pomeriggio alle 16 in Duomo il prete che ha sposato Anna e me, don Franco Giulio Brambilla, viene ordinato vescovo ausiliare di Milano.
Aggiungo giusto un aneddoto. I vescovi hanno sempre una sede associata, che può essere reale oppure per così dire “onoraria”, come nel caso di un vescovo ausiliare. In questi casi viene indicata una città generalmente del Nord Africa o del vicino Oriente dove ai tempi c’era una comunità cristiana. Don Brambilla diventa vescovo titolare di Tullia: quando gli ho chiesto dove fosse, mi ha risposto “È in Numidia, nei pressi di Cartagine e Ippona; bisognerà fare un campo di lavoro per dissotterrarla…”…
Ultimo aggiornamento: 2007-09-23 11:06
d’oh!
Sembrano inezie, e magari lo sono, ma personalmente trovo incomprensibilmente affascinanti le polemiche interne ed esterne tra cattolici, ortodossi e copti su chi sia titolare delle sedi vescovili scomparse, polemiche che vanno avanti con la stessa intensità fin dalla conquista araba.
Il massimo lo si raggiunge ad Antiochia, che ha cinque patriarchi: Siro Ortodosso, Siro Cattolico, Melchita Ortodosso, Melchita Cattolico e Maronita (cattolici battono ortodossi 3 a 2, ma l’unico che conta qualcosa è l’ultimo, che mi pare risieda a Damasco).
beh, non mi pare un grande problema: se è per questo, anche a Liverpool c’è il vescovo anglicano e quello cattolico, no? e lì non sono ancora stati conquistati dagli arabi.
Non è certo un problema, no. Volevo solo dire che la cosa è iniziata con gli Arabi, non che non fosse proseguita altrove, ma anche questo non è del tutto vero: il titolo onorifico di Papa – che in origine era di pertinenza del patriarca di Alessandria e non di quello di Roma – fu “usurpato” dal Pontefice già a partire dal quinto secolo… (ad Alessandria c’è ancora il “Papa” copto, mi pare).
A Bose ospitano l’arcivescovo ortodosso di Costantinopoli :) Mi ha sempre affascinato il fatto che esistesse un titolo che si riferiva ad una citta’ che non esiste piu’ da secoli o e’ conosciuta con un altro nome :D
Ma, per curiosità, è un vescovo ausiliario, o un vescovo ausiliare?
Ausiliare, right.