PC a energia solare

Ho trovato su Slashdot questo articolo che racconta come D Lenovo (ex-IBM), HP e Dell stiano vendendo sistemi a energia solare per far girare i propri PC. Prima che corriate a comprarne uno, però, sarà meglio spiegarvi che la cosa è l’equivalente dei fumetti con una utilitaria che ha un’enorme roulotte dietro: “sai, sono le batterie…”
In pratica, il ThinkCentre A61e di Lenovo consuma solo 45 watt e scontato viene 399$. Se però vuoi farlo girare a energia solare, devi prendere il Solar-PowerPAC II della Advanced Energy Group, che gira su un carrello, costa 1229 dollari più spese di spedizione, e pesa 38 Kg. Direi che non ci siamo ancora…

Ultimo aggiornamento: 2007-09-16 19:18

6 pensieri su “PC a energia solare

  1. clutcher

    Denovo era una buon gruppo della new-wave italiana.
    Lenovo sono i cinesi che hanno acquistato il ramo pc di IBM e sono riusciti a farli pure più brutti di prima (non era facile), oltre che ovviamente ad abbassarne drasticamente l’affidabilità e inspiegabilmente senza riuscire ad abbassare i prezzi.

  2. sciasbat

    Non mi stupirei se qualche grullino facesse sprecare un po’ di soldi pubblici (ovviamente non i suoi) per questa mostruosità. E il rischio purtroppo c’è, visto che sta facendo partire le sue liste civiche…

  3. .mau.

    dovete sapere che Mario Venuti (ex Denovo con la D) è il fratello del mio capo di quando ero in Cselt, e quindi ogni tanto mi si incrocia il neurone.
    E poi, insomma, la seconda volta avevo scritto giusto!

  4. Giorgio

    C’è di più: sul Corriere della Sera di oggi si narra di automobili elettriche le cui batterie si ricaricano mediante motori a benzina o gasolio.
    Direi (per citarti) che non ci siamo… (soprattutto con la testa!)

  5. .mau.

    Beh, no, quella – più per i bus che per le auto, per ovvie ragioni di dimensioni – non è una cosa così stupida, se ci pensi un attimo. Il trucco è che se fai girare il motore sempre in coppia, visto che tanto non è lui che deve fare gli strappi ma il motore elettrico, i consumi sono minori e soprattutto i gas di scarico sono molto di meno. Insomma, il trucco è di non considerarlo come veicolo elettrico (o ibrido), ma semplicemente come veicolo diesel con moto elettrico. Non sarà una panacea, insomma, ma un po’ di senso ce l’ha anche.

I commenti sono chiusi.