C’è chi scopre che la banca del proprio paesello ci impiega cinque giorni per farsi mandare dei fruscianti dollaroni. Però si sa, i paeselli anche se industriosi sono comunque fuori dai grandi flussi della finanza mondiale.
Io ho ordinato delle corone norvegesi: capisco che non siano proprio la moneta più scambiata del globo, però non siamo nemmeno al livello della pizza di fango del Camerun. Per riuscire a fare in modo che quelle banconote attraversassero il mare del Nord, si appassionassero alle bellezze della Germania, venissero a contatto con l’aria pura delle Alpi svizzere e finalmente si rimaterializzassero a Milano – la città che in teoria dovrebbe essere il cuore pulsante dell’economia italica – ci sono voluti sette giorni.
Poi ci si chiede perché sono così felice della nascita dell’euro.
Ultimo aggiornamento: 2007-08-03 13:30
ma non è molto piú conveniente prelevare corone (o sterline, o dollari, o pizze di fango) direttamente dal bancomat nel paese di arrivo? ho sempre creduto che la commissione sia molto piú
Mi sa che siano cari uguali.
Sicuramente ho preso relativamente pochi soldi, pensando che il bancomat è una grande invenzione ma non volendo rischiare di arrivare la notte a Oslo e trovare quello dell’aeroporto che non funziona :-)
La citazione guzzantiana della “pizza de fango” è grandiosa …
Visto che siamo in tema di banche, permettimi di ricordarti una tua promessa recensione di IW BANK
Non era la Cinzia Leone a citare la “pizza de fango”?
Per IWBank, aspetta inizio settembre, quando andrò a vedere se e come mi daranno il libretto di assegni (le corone norvegesi le ho prese al Montepaschi, giusto per non fare nomi)
Google ti dà ragione: Cinzia Leone.
La pizza di fango del camerun l’ho sentita nominare come termine di paragone sulla solidità della lira la prima volta a “l’altra domenica” trasmissione televisiva di Arbore finita nel 1979.
Ma forse voi allora eravate troppo piccoli……..