Sulla Stampa cartacea di oggi una notiziona. Un giudice di pace tortonese, tale Angelo Garavagno, ha sentenziato in una lite tra due automobilisti che si erano tamponati a una rotonda che la ragione era di chi stava entrando, visto che (cito il virgolettato) «c’è un “buco” nalla normativa delle rotonde. Il Codice della strada prevede sempre la precedenza a destra, se si vuol derogare concedendola a sinistra bisogna segnalarlo chiaramente, con cartelli che però al momento non esistono».
Che cosa vuol dire tutto questo? non lo so, e non è che il resto dell’articolo lo spieghi, seguendo l’italica logica “sessanta milioni di C.T. della nazionale e sessanta milioni di avvocati”. La polizia dice “ma se c’è il cartello triangolare di dare la precedenza, la cosa basta e avanza”, e non si può dare loro torto: così ad occhio, però, il giudice di pace sta dicendo che quando il cartello triangolare non c’è non basta il cartello blu di rotatoria per dare la precedenza, il che del resto è quello che è sempre stato: qui a Milano, piazzale Lagosta funziona così (e infatti ci rischio sempre la vita in bicicletta). Solo che la cosa mi parrebbe troppo stupida anche per le cronache locali; chi è che ne sa di più?
Ultimo aggiornamento: 2007-06-09 16:47