Vi era venuta voglia di leggere la Bibbia, ma vi siete spaventati dalla sua lunghezza, maggiore persino degli ultimi libri di Harry Potter? La vostra religione vi vieta di andare a cercare l’edizione condensata a cura di Selezione dal Reader’s Digest? Ve la cavate abbastanza bene con l’inglese scritto?
Se la risposta a queste tre domande è “sì”, potrebbe interessarvi andare a leggere David Plotz, che sta portando avanti il suo progetto The complete Blogging the Bible. I vari libri dell’Antico Testamento (Plotz è ebreo, e non credo che sia interessato ai vangeli o all’Apocalisse; tra l’altro, se siete tra i miei pochi lettori cristiani, vi ricordo che il canone ebraico è leggermente diverso da quello cattolico o da quello evangelico) vengono raccontati in una serie di post, esattamente come lo farebbe un blogger qualunque. Ho dato un’occhiata all’introduzione e all’inizio dell’Esodo, e li ho trovati interessanti, anche se aspetto Plotz allo scoglio dei Salmi e dei libri sapienziali :-)
Ultimo aggiornamento: 2007-06-07 21:56
Voler leggere la Bibbia dalla prima all’ultima pagina è come voler guardare Dinasty dal primo all’ultimo episodio in serie senza sosta. Non tanto impossibile quanto masochistico.