misteri al supermercato

Questa settimana e la prossima l’Iper di Rozzano permette di utilizzare i buoni sconto del 25% della spesa che si erano ottenuti nelle ultime due settimane. Ieri, dopo avere pranzato, sono così passato nell’ipermercato a vedere cosa c’era di bello da prendere. Guardando i vari scontrini in mano mia, ho fatto un po’ di conti e visto che con le offerte dei deumidificatori che in cantina da me vanno sempre da grande e delle buste di pappa per le gatte potevo raggiungere 8.94 euro. Avevo uno sconto di 9.03 euro e mi sono detto “perfetto! prendo un sacchetto di plastica piccolo da 4 centesimi e uno grande da 5 e raggiungo la cifra esatta”. Me ne vado trullo trullo alla cassa, poso la roba e vedo che il totale è di 9.02 euro. La cassiera va in panico, dice che non si può pagare con un buono di valore più alto della spesa, e decide di aggiungere un altro (finto) sacchetto per avere un totale positivo di tre centesimi, che comunque non ho pagato. Quando mi dà lo scontrino, lo guardo e vedo qual era stato il problema: mi aveva segnato due sacchetti piccoli invece che uno piccolo e uno grande. “Sì, mi fa, ma io non riesco mai a vedere la differenza, e quindi segno tutti sacchetti piccoli”. A questo punto io mi domando e dico: ma come diavolo funziona la quadratura delle casse in un supermercato? E non è che i sacchetti ci vengano fatti pagare ma in realtà dal punto di vista degli incassi contino praticamente zero, o comunque ci sia una tolleranza ben grande?

Ultimo aggiornamento: 2007-02-14 09:15

Un pensiero su “misteri al supermercato

  1. Alessio

    non so come funziona di preciso, ma ad alcuni dipendenti che come mansione maneggiano direttamente i soldi a volte c’è in busta paga una voce chiamata “indennità di cassa”; è circa il 5/10 % della paga minima e serve a compensare il rischio derivante dal maneggio di denaro
    a volte i cassieri arrotondano (gli onesti per difetto, ma alcuni provano anche per eccesso) per ridurre i tempi di attesa dei clienti successivi, per mancanza di resti, o altri motivi
    molto dipende dal tipo di azienda; una banca pagherà e riscuoterà al centesimo, una frutteria potrebbe arrotondare anche ai 10 centesimi
    comunque a fine giornata se non è entrato quanto segna il registratore ce li devono mettere di tasca propria
    insomma un extra forfettario per compensare una responsabilità aggiuntiva

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