Il Nobel ti allunga la vita

È un po’ che non commento le notizie dei quotidiani gratuiti: non che non li legga… beh, “leggere” non è forse il termine corretto, ma ci siamo capiti. Semplicemente, non mi è capitato di trovare nulla di divertente. Oggi però City si è riscattato, facendo sapere a me e a centinaia di migliaia di “lettori” come il professor Andrew Oswald dell’università di Warwick abbia analizzato i dati biografici di 524 scienziati che tra il 1901 e il 1950 sono stati insigniti del premio Nobel per la fisica o per la chimica, e ha scoperto che la loro vita media è maggiore di due anni rispetto alla media (vedi anche l’articolo del Times). A dire il vero, la cosa non mi suona così strana, anche partendo dal principio che i conti sull’aspettativa di vita siano stati fatti rispetto a un capione con la stessa distribuzione di età rispetto a quella dei laureati Nobel (altrimenti ci sarebbe tutta una serie di problemi legati alle probabailità condizionate che vi risparmio). In fin dei conti una carriera universitaria è generalmente più tranquilla rispetto chessò a lavorare in fonderia, e inoltre è piu facile che si abbia accesso a cure migliori. Quello che non riesco a capire è perché mai il professore si sia fatto aiutare da un economista… ma credo che sia stato un errore di traduzione, visto che Oswald è un economista. Visto che il paper originale (PDF) ha un coautore, nessuno ha pensato che entrambi gli autori potessero essere economisti…
Oswald comunque sembra essersi costruito la propria reputazione su statistiche di questo tipo: sono anche riuscito a trovare questo comunicato stampa in cui si dimostra come i nerd vadano più in chiesa rispetto a chi non tocca la rete.
Ad ogni buon conto, non preoccupatevi di fare una carriera accademica per vivere un po’ di più. Nella stessa ricerca si è visto che i vincitori di Oscar vivono in media quattro anni in più!

Ultimo aggiornamento: 2007-01-30 12:08

3 pensieri su “Il Nobel ti allunga la vita

  1. Dayspring

    Considerando che mediamente uno scienziato riceve il premio Nobel in tarda età, direi che la statistica non è propriamente indipendente.
    Anche chi riceve il telegramma dal Presidente della Repubblica per il 100esimo compleanno vive più della media!
    Ancora complimenti per il sito.
    Ste

  2. Piotr

    Come dici spesso tu, qualcosa non mi torna. Allora, mi dici – anzi, mi dici che dicono – che: “…Warwick abbia analizzato i dati biografici di 524 scienziati che tra il 1901 e il 1950 sono stati insigniti del premio Nobel per la fisica o per la chimica, e ha scoperto…”.
    Ora, tra il 1901 e 1950 ci sono giusti 50 anni. I Nobel li danno tutti gli anni (anche quelli di guerra? Boh, supponiamo di sì…) e quindi stiamo parlando di 100 Nobel tra Fisica e Chimica. Cento è un gran bel numero, per le divisioni, riesco a farle perfino io. Significa allora che il numero medio, ogni anno, di laureati col Nobel in Fisica e in Chimica è 5,24. Ora, so bene che spesso il gran premio va a due, anche a tre persone… anche se questa abitudine è andata crescendo nella seconda – e non nella prima – metà del secolo. Ma 5,24 laureati all’anno per entrambe le discipline non sono un po’ troppi?

  3. .mau.

    good point (da “povera matematica”…)
    L’articolo originale (a parte dire che i testati sono stati 528 e non 524) parla in effetti di “Nobel Prize winners and nominees in Physics and Chemistry between 1901-1950.” (neretto mio). Credo che a differenza del Nobel per la pace i nominati non siano poi così tanti…

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