che è successo alla free press?

Io non me n’ero accorto, ma Senera me l’ha fatto notare. In questi giorni, i giornali gratuiti sono più smilzi del solito. La triade milanese (Leggo, Metro e City) è composta di 24 pagine, mentre ad esempio City del 21 dicembre che è rimasto sulla mia ordinatissima scrivania di pagine ne aveva 36 e quello dell’8 gennaio (primo dopo la pausa) 28.
Ragione di questo calo della foliazione? immagino il calo della pubblicità. Ho fatto un conto spannometrico sui tre numeri di City che mi sono ritrovato per le mani, ed ecco i valori.
21 dicembre: 19.5 pagine su 36 (54%)
8 gennaio: 9.25 pagine su 28 (33%)
11 gennaio: 7.66 pagine su 24 (32%)
Resta da capire se il calo delle inserzioni pubblicitare è solo momentaneo, oppure è un indice che il mercato è stato saturato e quindi prima o poi ci troveremo qualche cadavere.

Ultimo aggiornamento: 2007-01-11 16:17

4 pensieri su “che è successo alla free press?

  1. Stefano "Free.9" Scardovi

    Bhe, un calo fisiologico della pubblicita’ dopo le feste e’ normale (e direi per fortuna).
    Mi auguro che gli editori avessero fatto anche questo conto e soprattutto recuperato per tempo contratti a lunga durata.

  2. booksworm

    E dimentichi poi le edizioni E-polis (il milano, il firenze ecc. ) che in totale dichiarano 1 milione di copie per circa 60-70 pagine.
    forse questi per lanciare la pubbl sulle loro pagine han fatto un po’ di dumping, dirottando una % ale + alta di pub.
    BW

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