Stamattina ho inaugurato (seriamente, non col giro dell’isolato ma andandoci in ufficio) la bicicletta che Anna mi ha regalato per Natale. Mi preoccupa il fatto che ho fatto tutto il percorso, tranne il cavalcatangenziale a Rozzano, col rapporto più pesante, il che significa che poi tanto pesante non è: e mi sconcerta il fatto che il cavalletto sia troppo alto, e la bici tenda a cascare dal lato opposto (dovrò spostare la borsa sull’altro lato, mi sa).
Ultimo aggiornamento: 2007-01-09 12:17
una curiosita’. Anna che bici ha scelto per te?
è una citybike Ganna. Non garantisco di riuscire a farle una foto :-)
Sega via un pezzo di cavalletto!
Una GANNA ??? ( ;-)))
ma lo sai che il ravaldone (biciclone arrugginito)
di mio nonno con i freni a bacchetta e che ha usato durante la guerra (superando i posti id blocco tedeschi) e’ proprio una GANNA ?
Non credevo che la marca esistesse ancora…
(e’ pur vero che la bici Gloria di coppi c’e’ ancora in romagna.. quindi…)
BW
non ci credevo nemmeno io, a dire il vero! D’altra parte Ganna (il ciclista) aprì la fabbrica nel 1915 :-)
beh, giustamente … Anna regala gAnna :-)
pare una scelta da intenditori