la comunicazione del ministro

Magari avete sentito dire del decreto antipedopornografia firmato ieri da Gentiloni, in collaborazione col ministro per l’Innovazione Nicolais. Se non ne sapevate proprio nulla, potete sempre leggere il comunicato stampa sul sito del ministero delle Comunicazioni.
Peccato però che, come Mantellini fa notare, l’unica informazione che si può trovare è appunto il comunicato stampa. Non c’è traccia alcuna del testo del decreto: non parliamo poi del sito dell’altro ministero, che tace del tutto.
Sarà anche vero che fino a che il presidente della Repubblica non controfirma il decreto, questo è come se non esistesse: ma allora non converrebbe aspettare un paio di giorni a comunicare la notizia?
(non parlo del decreto in sé, perché non ho dati reali a disposizione per commentarlo)

Ultimo aggiornamento: 2007-01-03 10:33

3 pensieri su “la comunicazione del ministro

  1. .mau.

    la Finanziaria è una legge, non un decreto.
    Quindi deve essere pubblicata prima della presentazione alle Camere, in modo che possano leggerla (non sghignazzate, là dietro) e presentare gli emendamenti.
    Il decreto (che dovrebbe essere fatto in casi di urgenza) prima viene firmato e controfirmato, poi lo si pubblica, infine lo si discute entro 60 giorni per la sua conversione in legge.

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