spine strane

Dieci giorni dopo il portatile, mi è anche arrivata la docking station, che non so bene a cosa serva ma fa lo stesso. La docking station in questione arriva con un alimentatore che è quasi più grosso della station vera e propria (ed è praticamente il doppio di un alimentatore standard da PC) e con cinque spine. Una italiana, una tedesca, una che immagino inglese (tre spinotti, messi a triangolo, e non cilindrici ma schiacciati), e due assolutamente sconosciute al sottoscritto. Una sembra una di quelle spine da cantiere, con due spinotti enormi e una terra che è ancora più spesso. Per darvi un’idea, dice che sopporta 16 ampere. L’altra sembrerebbe una comunissima spina… ma la terra è disassata rispetto agli altri due spinotti. Qualcuno le conosce?

Ultimo aggiornamento: 2006-11-15 11:23

9 pensieri su “spine strane

  1. .mau.

    giusto :-)
    Quella che pensavo inglese è invece israeliana (tipo H), quella enorme si direbbe un’inglese tipo M, e l’ultima è swizzera.

  2. Piotr

    Per la miseria, conoscevo quella con la terra disassata, ma sono stato strabattuto nella corsa a chi arriva prima.
    (Mooooolto meglio così, comunque. Avrei scritto con orgogliosa sicurezza “belga”, prima di ricordarmi d’averla usata a Zurigo…)

  3. Massimo Manca

    Quella inglese la conosco perché l’anno scorso sono andato a tenere una conferenza con il mio portatile a Leeds, e non avevo previsto la cosa. Allora mi sono fiondato in un negozio di roba elettrica con la spina dell’alimentatore e ho avuto un dialogo molto inglese con il commesso:
    IO -“Excuse me, do you have an adapter to convert this plug into…”
    COMMESSO: “… into the normal one, yes”

  4. vb

    E sì che da te mi sarei aspettato vasta esperienza di spine (quella neozelandese te la ricordi? e quella sudafricana l’hai mai vista? è una spina che da sola occupa mezza stanza… ho l’adattatore a casa).
    Comunque la spina svizzera, per noi matematici, ha la gradevole proprietà di poter realizzare prese triple a forma di cerchio, con una spina inscritta in ciascun settore di 120 gradi del cerchio, con il piedino della terra verso il centro del cerchio. L’effetto estetico è bellissimo, oltre che molto ordinato: veramente svizzero.

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