Con un ritardo di una decina di giorni – non per nulla il trafiletto è siglato come il giornale, e non da un’agenzia – City ci fa sapere che “SurfControl ha individuato un sito web fasullo che sembra il sito italiano di Google”. Nulla di nuovo sotto il sole: però scoprire che il sito “utilizza una tecnica che fa assomigliare i due siti web e i loro indirizzi, differenziandoli con una lettera” apre inquietanti prospettive sulle incredibili possibilità fornite dall’alfabeto latino.
Ultimo aggiornamento: 2006-10-24 10:09
hey signor mau, quanto tempo!! :) un saluto! come sta? e che ne dice di questo: http://elgoog.rb-hosting.de/index.cgi a proposito di finti-google? a presto! zop
Sono poi state risolte le paure relative all’uso di caratteri non-latini nelle URL ovvero nei domini DNS? Il legittimo dubbio era che utilizzando domini con lettere non-latine (diciamo Unicode) che assomigliano però a lettere latine, così ad occhio i due domini sembrano identici e invece non lo sono. La mia spiegazione è pessima ma tant’è. :-)
Beh, per quanto riguarda .it sì. Non si possono usare nomi a dominio internazionalizzati :-)