Stasera sono arrivato a casa alle 21:30. Ritiro la posta, salgo, metto la chiave nella toppa, giro la chiave. Si blocca. Controllo che la porta non sia leggermente spostata: no, è a posto. Faccio tre o quattro tentativi, poi estraggo la chiave e la guardo: si è spaccato un dentino in fondo.
Anna è a Verona fino a giovedì: penso rapidamente al piano B per riuscire a entrare in casa, telefonare cioè ai miei suoceri a Monza, e lascio perdere. Per fortuna c’è il piano C: telefono alla donna che viene a farci le pulizie, e le chiedo se è a casa e posso passare a recuperare le chiavi. Solo che lei abita in Bovisa, e quindi sono stato costretto a prendermi la bici, che non sto usando in questi giorni causa raffreddorone… meglio comunque che non entrare in casa.
Sono però fiero di me: non mi sono nemmeno incazzato (col destino cinico e baro, intendo)
Ultimo aggiornamento: 2006-10-17 22:57
Insomma, continui e perseveri imperterrito… Tua moglie e’ di nuovo via per lavoro e tu fingi d avere rotto una chiave pur di poter andare a trovare la tua avvenente colf nel cuore della notte…
Ma bravo.
Ciao, Fabio.
Voi due non la raccontate giusta… sento che prima o poi vi sposerete… (voi due, intendo tu e Ciao, Fabio ;))