Stamattina, visto lo sciopero dei mezzi, ho preso la mia fidata bicicletta per arrivare in ufficio. E ho scoperto tante cose.
– la mattina inizia a fare freddo: non ho tolto il giubbetto per tutto il viaggio, e il primo chilometro è stato divertente. È vero che sono ancora con le polo a manica corta, però si capisce che è arrivato l’autunno.
– c’era meno traffico del solito. Secondo me, parecchia gente ha preso ferie… o se preferite, lo sciopero dei giornali ha fatto sì che meno gente uscisse in auto a comprarsi il quotidiano preferito :-)
– a Rozzano mi sono trovato un’ambulanza che trainava un’altra ambulanza: sarà, ma mi sarebbe sembrato più logico usare un altro mezzo per il traino
– mi sono trovato davanti a un incidente in fondo a viale Gadio. Una tipa in Mini ha preso sotto una scooterista: per una volta però la colpa non era della tipa in moto. A dire il vero non sono nemmeno riuscito a capire cosa diavolo volesse fare la Mini: dopo avere svoltato a sinistra da viale Alemagna (cosa che si può fare al momento causa lavori in via Paleocapa) ha curvato ancora a sinistra come se volesse tentare un’inversione a U che era tecnicamente impossibile. La moto ovviamente non si aspettava una tale prova di intelligenza: per fortuna non sembra essersi fatta troppo male.
Ultimo aggiornamento: 2006-10-06 11:24
Perché l’ambulanza deve soccorrere solo gli esseri umani? :-)
per ottimizzazione?
(e fu così che scoprimmo che Bistecca è un buddista di quelli duri e puri che spazzano la strada dinnanzi a loro per evitare di schiacciare inavvertitamente qualche insetto)
No, Stefano, il traino può avvenire anche ad opera di altri veicoli non specializzati purchè dotati di cavi resistenti. Dovrebbe anche essere necessario segnalare il mezzo trainato in modo opportuno e non superare una certa velocità. Ma non fidatevi di quello che vi dico.
Ha ragione Stefano, il traino deve essere effettuato solo da carro attrezzi. E’ considerata una operazione pericolosissima e anche i cavi (che una volta si trovavano ovunque) non si trovano piu’ da nessuna parte.
Il mio amico meccanico dice che c’e’ anche il ritiro della patente…
E una cosa revcente pero’… ultimo 4 o 5 anni….
Per i più pigri … questo è ciò che recita il Codice della Strada:
Art. 165. Traino di veicoli in avaria
Al di fuori dei casi previsti dall’art. 63, il traino, per incombente situazione di emergenza, di un veicolo da parte di un altro deve avvenire attraverso un solido collegamento tra i veicoli stessi, da effettuarsi mediante aggancio con fune, catena, cavo, barra rigida od altro analogo attrezzo, purche’ idoneamente segnalati in modo tale da essere avvistati e risultare chiaramente percepibili da parte degli altri utenti della strada.
Durante le operazioni di traino il veicolo trainato deve mantenere attivato il dispositivo luminoso a luce intermittente di cui all’art. 151, lettera f), oppure, in mancanza di tale segnalazione, mantenere esposto sul lato rivolto alla circolazione il pannello di cui all’art. 164, comma 6, ovvero il segnale mobile di cui all’art. 162.Il veicolo trainante, ove ne sia munito, deve mantenere attivato l’apposito dispositivo a luce gialla prescritto dal regola- ¡ mento per i veicoli di soccorso stradale.
Chiunque viola le disposizioni del presente articolo e’ soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 71 a euro 286 .
L’ambulanza aveva una “incombente situazione di emergenza”?
E soprattutto, cosa si intende esattamente con tale definizione?
Gia’ se l’automezzo puo’ accostare senza essere di intralcio non c’e’ piu’ emergenza e dunque dovrebbe essere trainato fino al primo parcheggio e non oltre.
i conducenti delle due ambulanze mi sembravano tranquilli entrambi.
Certo che un saggio su quali sono i temi che interessano di più i miei lettori potrebbe vincere l’Ig Nobel…