Qui non si sta più parlando di temporale estivo. Dopo che stanotte – oltre alla fregatura che né io né Anna riuscivamo a dormire, e siamo stati svegli fino alle due: nemmeno il sudoku mi ha fatto dormire – ci siamo trovati la casa mezza allagata su entrambi i lati, oggi la vista dalle finestre del mio ufficio è proprio novembrina, anche se in questo momento non mi pare che piova.
La temperatura, almeno dal mio punto di vista, è assolutamente piacevole; ma resta il dubbio di come sia possibile avere un cambio così repentino di condizioni meteo.
Ultimo aggiornamento: 2006-08-03 11:38
Fa tutto parte della politica della lotta agli sprechi di Padoa Schioppa: meno estate temporalmente, ma più concentrata termicamente, in modo da mantenere invariata la quantità di sudore e far così lavorare di più gli italiani.
Ma come, di nuovo la casa allagata? Ma non avevi calcolato l’angolo di incidenza della pioggia da tutte le finestre?
La mia stima per te come matematico diminuisce del 160% in meno sotto al suo livello idrostatico.
Ciao, Fabio.
un matematico è per definizione pigro, e quindi avevo calcolato l’angolo di incidenza solo in camera. E in effetti la camera è rimasta asciutta: quelli che si sono bagnati sono stati bagno e cucina. Ma lì è anche colpa di Anna :-)
Pigro, sì… ma anche leggermente ‘stardo… vergogna: pugnalare così alla schiena quella Santa Donna(1). :-/
(1)def. Santa Donna: colei che, preavvertita, sposa comunque un matematico.