Non si può fuggire dal proprio destino

Nella primavera del 2001 lo Cselt, dove lavoravo, diventò TILab. In qualità di rappresentante sindacale, diedi un’occhiata al piano industriale e decisi che non faceva per me; a metà luglio 2001 me ne andai nell’allora Saritel, altra azienda del gruppo Telecom.
In questi cinque anni ho cambiato un certo numero di casacche, sballottato dai flussi delle ristrutturazioni Telecom, e rientrando alla fine nell’azienda madre. Venerdì scorso esce una nuova comunicazione organizzativa: la funzione “Innovation & Engineering” di cui faccio parte viene ad assumere il nome… TILab – Innovation, Engineering, Testing.
Tanta fatica per nulla.

Ultimo aggiornamento: 2006-07-17 11:10

6 pensieri su “Non si può fuggire dal proprio destino

  1. .And.

    Come direbbe Locutus of Borg: Resistance is futile.
    Sperem che non sia la prima mossa per svendere il blocco….
    Comunque Welcome home my dear friend…
    Cia’ .And.

  2. vb

    Questo è solo il primo passo. Poi lo spinofferanno, poi lo riporteranno dentro, e poi lo rinomineranno “Accenturelab”.

  3. Piotr

    Hai capito quasi tutto, parlando di casacche. Avresti capito tutto se avessi parlato direttamente di camicie. Il passo successivo all’Innovation Engineering Testing sarà un apparentemente futile cambio d’ordine: Testing Innovation Engineering. Dopo di che si passerà a chiamare la funzione con il solo acronimo. E a quel punto, senza che tu te ne sia neppure accorto, scoprirai che ti hanno messo la cravatta.

  4. .mau.

    ehm… prima di chiamarsi TILab, eravamo Technology/Innovation and Engineering, in sigla (ufficiale) T.IE.

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