controllori

Stasera, mentre tornavo a casa, sul 15 sono saliti i controllori, in numero congruo rispetto al numero di porte: mi pare fossero in sei. Io stavo leggendo, e mi sono limitato a tirare fuori il biglietto e tenerlo in mano: nessuno me l’ha guardato. Avessi preso quello di stamattina – che avevo con me – non sarebbe cambiato nulla.
Presumo che nessuno di loro avesse una vista da falco tale da riuscire a leggere giorno e ora di timbratura: a questo punto immagino che avere pizzicato un paio di persone significasse che il loro lavoro l’avevano fatto, e quindi non valesse la pena di fare più fatica del necessario. O no?

Ultimo aggiornamento: 2006-07-03 20:01

3 pensieri su “controllori

  1. Mike

    Secondo me hai la faccia da persona che ha regolarmente timbrato il biglietto.
    Succedeva anche a me, quando usavo ancora i mezzi pubblici. Sui treni FS, forse si ricordavano di avermi visto con l’abbonamento gia` qualche giorno prima, ma per i controllori ATM la cosa era gia` piu` misteriosa, ma a me il biglietto lo guardavano assai rapidamente, ai ragazzini delle superiori facevano controlli piu` approfonditi…

  2. ALG

    Beh… Regolarmente quando a Torino salgono i controllori sul tram e si avvicinano a me, io apro il portafoglio per mostrare l’abbonamento, loro vedono il badge del Politecnico e mi dicono “Sì si, va bene lasci stare…”
    Non so che significhi ma credo che ci sono categorie di utenti per cui basta fare il gesto di mostrare il biglietto o l’abbonamento che per loro va bene.

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