…per non parlar del cane

Ho lasciato City per ultimo, perché le sue pagine “il fantastico mondo di QuIrk” oggi meritano eccome. Iniziamo dalla Catalogna, dove un giudice (in secondo grado!) ha sentenziato che un coniuge divorziato non può portare a suo piacere in giro… il cane. Infatti questo implicherebbe «un rapporto di fiducia tra il visitatore e l’attuale padrone che non è usuale tra ex coniugi», ma soprattutto «le visite dell’ex marito al cane creerebbero anche rischi per l’animale come quelli derivati da contatti con altri cani», il che mi fa pensare che quel povero golden retriever sia in isolamento. Dalle nostre parti, invece, il bergamasco comune di Berbenno (che non so assolutamente dove sia, mia ignoranza) ha stabilito che gli abitanti non possano tenere più di due cani, quattro gatti o quattro furetti. Non so perché i furetti debbano essere così importanti nell’economia berbennese, e devo aggiungere che il sito del comune non riporta traccia di tale delibera.
Termino la parte dedicata agli animali annotando che in India una trentenne si è unita in matrimonio con rito indù a un cobra. Non si conosce il commento di Cicciolina, un’esperta del ramo, alla notizia; in compenso viene anche detto che alla cerimonia hanno partecipato ben duemila invitati. Bella festicciola, non c’è che dire.

Ultimo aggiornamento: 2006-06-05 10:46

2 pensieri su “…per non parlar del cane

  1. ALG

    Quella del comune di Berbenno l’avevo sentita ieri sera a Studio Aperto (non che lo guardi di solito, stavo facendo zapping) e gli hanno dedicato pure un ampio servizio…

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