un lampeggio improvviso

Sabato verso le 13, mentre andavamo a fare la spesa, ho visto il semaforo tra viale Zara e via Keplero diventare a un tratto col giallo lampeggiante, invece che scattare verde. La cosa è durata un paio di secondi, poi si è ripreso. Intanto anche il semaforo pedonale un po’ più avanti ha fatto la stessa cosa, il che mi ha fatto pensare – dato che uno sbarco alieno mi sembrava improbabile – che ci fosse qualcosa di strano nella gestione dei semafori.
Anche sabato sera il semaforo ha avuto lo stesso momentary lapse of reason. Qualcuno ha idea della ragione dietro questo lampeggìo?

Ultimo aggiornamento: 2006-05-29 10:30

5 pensieri su “un lampeggio improvviso

  1. Domiziano Galia

    Adesso, io non lo so se qualcuno si è mai speso in un paragone così, ma l’excerpt del tuo post che ho letto da Bloglines, “Due semafori a Milano hanno lampeggiato per un attimo”, mi ha ricordato molto la SENSAZIONE di “Forse un mattino andando in un’aria di vetro”…

  2. Principe

    Non so se è la stessa cosa, ma quando sono andato a Londra, ho notato che il giallo appariva sia prima del verde che prima del rosso. Ho pensato che fosse un modo per fare rallentare le macchine: se è giallo non sai se sta per arrivare il verde o il rosso.

  3. Anonymous

    Il giallo (non lampeggiante) prima del verde a me l’avevano sempre venduto come un mezzo per avvisare l’automobilista che stava per diventare verde, per evitare che finisse in mezzo all’incrocio per vedere il semaforo dall’altra parte.

  4. sky

    Sì… in paesi un pò maturi (quindi non l’Italia) il giallo tra rosso e verde annuncia che “è arrivato il momento di innestare la marcia”.
    Da noi vorrebbe solo dire “Parti dai, che li freghiamo tutti”… per cui non si usa, a scanso di monumentali e fantozziani incidenti. :-/
    (già si morde il freno all’apparire dell’omino giallo sul semaforo pedonale, rischiando sempre di fare un macello sulle strisce…)

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