non è il mio, ma quello delle nostre gatte.
Magari a causa dell’assenza di Anna che in questi giorni è a Trieste e al fatto che io torni la sera lasciandole sole tutto il giorno, stanno mangiando come delle disperate. In genere la quota cibo è di due scatolette al giorno, una a testa, più una dose di croccantini la sera. Ieri, dopo che mi avevano pulito la ciotola con la prima scatoletta già alle 8, ho lasciato alla signora che viene due volte la settimana a farci le pulizie una scatoletta da dare loro il pomeriggio; la sera gliene ho dato ancora una terza, ma stamattina alle 6 Ariel era già a miagolare ad alta voce e a raspare sulla porta sperando – vanamente – che io mi alzassi.
Oggi lo stesso. Dopo la mattutina non c’è stata la seconda scatoletta pomeridiana, ma dopo averne data loro mezza alle 20:30, quando sono tornato da una rapida spesa all 21 erano ancora lì entrambe sulla porta, col loro solito modo di fare “perché non ci hai dato pappa?”
E adesso Ariel ogni tanto fa un miagolio da gattina che sta per morire di fame.
Ultimo aggiornamento: 2006-04-19 22:46
Già ti dissi, è la primavera.