Stamattina quando Adolfo e io siamo arrivati in ufficio c’erano quelli della sicurezza interna IT Telecom che verificavano che le procedure per l’ingresso fossero quelle corrette. Visto che l’ingresso con i badge non–funziona, naturalmente dobbiamo suonare alla porta. Generalmente la guardia non sta nemmeno a chiedere chi siamo, ma oggi ovviamente doveva fare la persona seria e chiedere informazioni. Così il consulente che era davanti a noi ha suonato, si è sentito chiedere “chi è?”, dopo un momento di smarrimento ha detto il suo cognome, al che la guardia ha risposto “e cosa deve fare?”. Altro momento di smarrimento, il lampo di genio di replicare “devo andare da X”, e finalmente la porta si è aperta. Solo che in tutta questa operazione eravamo in tre dietro di lui, e naturalmente siamo entrati senza spiccicar parola…
Adesso mentre rientravo dal pranzo ho visto uno che stava smontando… no, non la macchinetta che legge i badge, ma il citofono per chiamare la guardia. Non voglio pensare a cosa stia accadendo.
Ultimo aggiornamento: 2005-10-28 14:17