Stamattina – come del resto praticamente tutte le mattine – Ariel ha iniziato a miagolare in maniera molto querula per ricordarci che lei rivendicava il diritto alla sua pappa. Assieme al miagolio, ha anche fatto uno dei suoi leit-motiv: raspare sulla porta del bagno. Anna, che non ha ancora capito che con i gatti bisogna far finta di nulla, le ha urlato dietro di smetterla: risultato, Ariel ha continuato a miagolare e io mi sono svegliato.
Meno di un minuto dopo è suonata la sveglia: a questo punto ho sentito distintamente Ariel cambiare tipo di miagolio, direi ora quasi “soddisfatto”, e dirigersi in cucina. Commenti: abbiamo una gatta che ha perfettamente associato il suono della sveglia al fatto che qualcuno si alzerà – e quindi adempirà allo scopo istituzionale di darle da mangiare; ma soprattutto che abbiamo una gatta rompipalle che se ne frega altamente del fatto che tanto suonerà la sveglia.
Ultimo aggiornamento: 2005-10-05 11:02