In teoria, nella nostra sede si può entrare solo con l’apposito badge (che è ancora Saritel e non ha nulla a che fare con quello di identificazione… ah sì, ma tanto quell’altro non ci serve perché non abbiamo la timbratrice).
In pratica, molti lettori di badge non funzionano più, e quindi ci sono delle porte disabilitate. Non è un grave problema, visto che in genere occorre badgare a due porte una dopo l’altra per entrare.
Adesso, appena rientrato dalla pausa pranzo, apro la prima porta “liberata” e faccio per mettere il badge nella seconda, notando che il display segnava la frase che ho usato come titolo. Nessun segno di vita. Riprovo: nulla. A questo punto ho suonato il campanello per farmi aprire dalla guardia, ma mi sto chiedendo ancora adesso a cosa serva un buffer polmone…
ps: stamattina c’era un tecnico che cercava di scassinare la serratura della macchinetta di Betelgeuse, perché a quanto pare non funzionava più neppure la chiave. Ce ne siamo andati alla terza punta di trapano spezzata :-)
Ultimo aggiornamento: 2005-09-15 14:06
… macchinetta di Betelgeuse :)
Visto l’andazzo, non mi stupirei se il prossimo problema nel vostro ufficio sarà avere l’acqua corrente e l’energia elettrica!
Se a Rozzano hanno fatto gli edifici con gli stessi criteri e materiali che hanno usato a Torino in V. Borgaro, l’unica cosa che non potra’ mai mancare sara’ l’acqua corrente !!!
Non e’ potabile… ma come piove due gocce qui si allagano i laboratori, una tenerezza vedere i server con l’impermeabile e gli ombrelli :D
PS no non sto’ scherzando :(
Ma in che dizionario hai trovato il termine BADGARE?
mi sembra abbastanza Klingoniano, forse la macchinetta di betelgeuse ti ha contagiato, nel mio pianeta si usa dire “strisciare il badge” !
volevo addirittura scrivere beggiare. Anche perché il badge in quelle macchinette si infila, non si striscia…