Occhei, siamo in estate. Capisco che non è che si voglia leggere di cose pesanti, e che ci sono già stati troppi stupri pubblicizzati in queste ultime settimane.
Però qualcuno mi deve spiegare come mai Gianni e Pinotto (Repubblica e Corsera) siano entrambi usciti con l’importantissima notizia secondo cui Hitler aveva commissionato delle bambole gonfiabili di gomma.
I due articoli sono così simili (entrambi ad esempio scrivono “affinchè” invece che “affinché“…) che è chiaro che sono stati scopiazzati da una qualche agenzia che a sua volta ha continuato la catena iniziata da un non meglio identificato quotidiano norvegese e ripresa ieri dallo spagnolo ABC. Non possiamo quindi sapere chi ha liricamente scritto che la bambolona, «di grandezza naturale, doveva somigliare a una bella donna di pelle bianca, capelli biondi, dolci occhi azzurri, alta 1,76, labbra e seni giganti, gambe, braccia e testa articolate e un ben disegnato ombelico». Né potremo sapere come una bambola «in plastica galvanizzata» potesse tranquillamente essere gonfiata e sgonfiata. Peccato, vero?
Ultimo aggiornamento: 2005-06-27 11:13
C’è la stessa notizia anche su Metro e sospetto su Leggo e City.
Sembra che sia un falso:
http://www.boingboing.net/2005/06/22/nazi_sex_doll_story_.html
Bene, non mi devo preoccupare della plastica galvanizzata :-)