dormiveglia

Ieri non riuscivo ad addormentarmi. A un certo punto mi alzo, vado in bagno, poi in cucina a bere; sento un “ding!” come di qualcosa che è caduto per terra, ma non ci faccio troppo caso. Torno in camera e finalmente prendo sonno.
Stamattina mi alzo, vado a cambiare le ciotole alle gatte, e per terra vedo la mia fede. Il neurone associa un significato al ding di stanotte.
Considerazioni sparse: (a) stanotte non riuscivo ad addormentarmi, ma non ero nemmeno troppo sveglio; (b) la notte le mie nocche sono più affusolate che di giorno; (c) le micie hanno giocato il giusto con l’anello, ma poi sono state buone; (d) sono stato parecchio fortunato.

Ultimo aggiornamento: 2005-06-07 12:39

3 pensieri su “dormiveglia

  1. gius

    (e) atto mancato
    (cfr, Freud, Introduzione alla psicoanalisi)
    :ppppp
    Cioe’, ricordo male, oppure tu, fra tasche e pavimenti, non fai che perdere la tua fede in continuazione????
    baci&abbracci

  2. Leo

    Gius mi ha fregato il commento. Qualcosa di interessante anche su Psicopatologia della vita quotidiana. Insomma, t’è andata bene, che se l’Anna legge Freud…

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