In uno di quei momenti in cui mi dico di seguire i miei princìpi, ho deciso di andare di persona alla “finta assemblea” della Naming Authority, della quale in fin dei conti sono stato anche direttore esecutivo e vicepresidente; ormai ha fatto il suo tempo, bisogna chiuderla, ma volendo fosse messa agli atti una chiusura per ignominia ho voluto sincerarmi che l’assemblea fosse davvero finta.
Il guaio è che la sede della riunione è Trieste; non avendo voglia di pagarmi un albergo oltre a prendere un giorno di ferie ho pensato di sfruttare i miei parenti dalla parte opposta del Friuli-Venezia Giulia. L’idea di per sé era ottima. Però di fermarmi da mia nonna (93 anni) non se ne parlava; sono così passato al piano B – mio zio. Naturalmente questa settimana lui è in vacanza; a casa rimane mia cugina sedicenne… ma oggi è in gita scolastica e torna tardi, e devo così fare un giro avvitato per recuperare le chiavi e sperare che i cani nel suo giardino non mi assaltino.
Non mi preoccupo più di tanto, e arrivo in stazione a prendere il treno con qualche minuto di anticipo. Già ieri sera mi faccio una coda in biglietteria con il tipo che deve resettarsi il terminale e poi mi dice che non posso fare un biglietto unico – ad averlo saputo lo facevo alla macchinetta. Cerco la carrozza della mia prenotazione, scopro che è proprio la prima, arrivo e noto che manca qualcosa: il locomotore. Se n’erano dimenticati.
Se fossi superstizioso, crederei che questo viaggio non s’abbia da fare.
Aggiornamento (giovedì mattina): Il treno da Udine per Trieste ha venti minuti di ritardo, anzi ventidue come la voce sintetizzata all’altoparlante ha puntigliosamente fatto notare. I segnali continuano.
Aggiornamento (giovedì più tardi): Dopo avere speso 17 euro di taxi per arrivare in orario, non solo gli altri non c’erano ancora – se l’avessi saputo avrei aspettato il bus – ma non c’è stato il numero legale di partecipanti. Meglio così, in realtà.
Ultimo aggiornamento: 2005-04-27 22:30
Sì, ma anche tu: non ho mai visto una riunione di NA, CE o CR che sia mai cominciata in perfetto orario…
La prossima però s’ha da fare a Milano, eh.
Veramente triste, il gran finale della NA.