Domenica ti porterò sul lago

Ma non questa domenica. Oggi infatti c’è il blocco del traffico, una di quelle belle misure preventive che sono tanto di moda in questi ultimi anni e che, come del resto tutte le azioni preventive, servono a tutto tranne che a quanto vorrebbero.
Oggi ad esempio, stante la giornata fredda ma serena, abbiamo preso la bicicletta e siamo andati in centro. Risultati: Anna affermava di fare una fatica boia a pedalare – ci credo, saranno quasi quattro mesi che non tocca la bici… un’oliatina alla catena non avrebbe fatto male. Anche tralasciando i taxi, che a dire il vero sembravano una quantità incredibile, c’erano parecchie automobili, non so se gente amante del rischio oppure titolari di una tra le millanta esenzioni graziosamente elargite. Poi in centro c’era un casino indescrivibile, coda enorme per mangiare qualcosa. Infine un paio d’ore chiusi sottoterra alla Feltrinelli, mentre Anna cercava delle ispirazioni per i regali di Natale (risultato finale, 185 euro). La libreria era anch’essa strapiena, e fortuna che dopo un’oretta – trenta minuti più di quanto io riesca a resistere – mi sono trovato una sedia dove ho potuto dedicarmi alle mie operazioni di scrittura.
A parte i problemi miei personali, non si può negare che se le giornate senz’auto godono di condizioni atmosferiche favorevoli allora riscuotono un gran bel successo. Peccato che siano definite in maniera così rispettosa dei presunti interessi dei commercianti da non essere per nulla utili.

Ultimo aggiornamento: 2004-11-21 18:07