È indubbiamente Sant’Espedito, patrono dei procrastinatori.
In realtà il nome in greco significa “ingegnoso”: e infatti lo si vorrebbe fare diventare il patrono dei geek e degli hacker, lasciando a Sant’Isidoro di Siviglia (quello delle Etimologie) la semplice tutela di Internet. Non c’è comunque nulla di così strano: avete mai visto un geek non fare di tutto per terminare una cosa?
Altre notizie sul santo le potete leggere su Wired (in inglese) e su un sito italiano dedicato al santo.
Ultimo aggiornamento: 2004-11-12 13:58
Ricordo che una statua di S. Espedito c’è in quella chiesetta che sta nella via che, a Milano, va da piazza Cadorna verso corso Magenta e che non ricordo come si chiami. E’ bellissima, la statua, perché sulla spalla (mi pare) del santo c’è un corvo con in bocca un cartiglio con su scritto “Cras” (in latino: “domani”, ma anche onomatopeico).
Ma non si dice procastinare, e quindi procastinatori? Certo che c’e’ un patrono per tutto…
Curioso, oltre essere il patrono dei procastinatori è invocato per le pronte soluzioni. Ossimorico.
si dice procrastinatori (ho appena verificato, lo ammetto… la mia erre moscia lo imponeva). “Cras” in latino vuol dire appunto “domani”…
L’idea del corvo è bellissima – anche se alquanto tetra, se ci pensi. La via si chiama S.Nicolao, se non sbaglio.