Mi sono alla fine deciso, e venerdì ho approfittato di un’offerta sottocosto per comprarmi un lettore DVD da televisione. L’idea era di evitare di capire quali diavolo di cavi fossero da usare ogni volta con il PC.
Sabato attacco il tutto, prendo il cavo scart – tanto la nostra televisione è vecchia – e metto su il primo dvd che ho sotto mano, il vecchio film dei Rutles. Lo vedo in bianco nero e giallo, al che immagino ci sia un settaggio video da cambiare. Nessun problema, entro nel menu e lo aggiusto.
Tutto felice, ieri vado a noleggiare un dvd, per la precisione Lost in translation e ci accingiamo a vederlo. Problemino: si sente perfettamente la parte di suoni d’ambiente, ma l’audio vero e proprio è inesistente. Inizio a guardare la configurazione, e trovo solamente audio DTS, Dolby 5.1 italiano e Dolby 5.1 inglese. Il primo è muto ma non c’è problema, il secondo non ha voci, il terzo ce le ha ma a un livello molto più basso del resto dei suoni. Provo anche a prendere i cavi che uso col PC: stesso risultato. Alla fine decidiamo di aggiungere i sottotitoli, e abbiamo una visione molto “particolare”, che rende il film ancora più strano anche se sempre bellino.
Alla fine decido di capire cosa può essere successo, e provo con un altro dvd: l’Antology dei Beatles. In questo caso l’audio è DTS, Dolby 5.1 e LCPM. Il primo dà sempre mutismo, il secondo si sente abbastanza ma non molto, il terzo è perfetto. Mi viene un dubbio: rientro nel setup, seleziono l’output audio PCM, rimetto il dvd originale… e il suono esce perfetto, con Anna e Barbara che mi guardano con l’espressione “l’informatico sei tu: non ci potevi pensare prima?”.
Io non ci avevo pensato perché avevo letto il manuale utente, che diceva che quello serviva a modificare l’uscita audio digitale: l’uscita che potevo usare era necessariamente quella analogica, quindi non avevo considerato l’opzione.
Morale? Può essere vero che se non funziona nient’altro occorre RTFM, leggere il “favoloso” manuale: ma prima di farlo è sempre meglio provare le cose più stupide.
Ultimo aggiornamento: 2004-05-03 10:47