Quest’anno la mia partecipazione ai giochi matematici è stata ‘na fetecchia.
Ho sbagliato sicuramente due problemi: per uno avrei dovuto immaginarmi che c’era una soluzione migliore della mia, e non mi ci sono impegnato abbastanza. Ma l’altro è stato una cosa da battere la testa contro il muro. Avevamo uno stato che aveva quattro tipi di monete, con valori interi che potevano essere tra 1 e 9 oppure multipli di 10 da 10 a 90: la moneta da 1 doveva esserci, e tranne quella nessuna poteva essere un sottomultiplo di un’altra. Infine, per ottenere 130 occorrevano almeno 5 monete, e per 140 almeno 4. Trovare almeno due soluzioni possibili.
Ho subito visto che 50+50+20+20 dava 140, e 50+50+20+1+9 dava 130: peccato che mi fossi fissato sulla moneta da 1 e non avessi visto che potevo anche fare 50+20+20+20+20. Quando ho notata la cosa, ho detto “beh, si può mettere un valore qualunque” e ho scritto 2 che è un sottomultiplo di 20, invece che i possibili 3,6,7,8. Che idiozia. Si vede che non era giornata: degli undici esercizi, sette li avevo fatti in dieci minuti, e per sbagliarne due degli altri quattro ci ho perso un’ora!
Ultimo aggiornamento: 2004-03-27 18:16