al freddo e al gelo

Stamattina Anna si sveglia per andare in bagno, e tornata a letto si abbranca a me per riscaldarsi un po’. Quando suona la sveglia, mi chiede se per caso il termosifone è andato in blocco. Io tocco il termo, sento che è caldo, e dico di no. Guardo poi il sensore, e dà 18.8 gradi, al che Anna si chiede come faccia a fare così freddo, visto che in fin dei conti era un’ora che l’acqua calda pompava.
Quando poi sono uscito, ho capito il motivo: strato di ghiaccio su tutte le auto in sosta. Aggiungiamo poi il nebiun da Famagosta fino al centro di Rozzano (!) e forse si riesce a capire perché oggi ho una voce sensualissima e un raffreddore che non finisce più…
(ah, oggi sono andato in ufficio coi mezzi, e ieri in auto. Non è colpa della bici :-) )

Ultimo aggiornamento: 2004-03-09 11:34

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