Dopo quasi venticinque anni (iniziò Giampaolo Dossena nel 1980, seguito da Stefano Bartezzaghi a partire dal 1987, ed Ennio Peres dal 2000) non ci sarà più una rubrica di giochi nell’inserto ttL (per gli amici “tuttolibri”) de La Stampa.
Il motivo ufficiale della scelta è stato di “volere riacquistare più spazio per i libri”.
Permettetemi di dubitare della cosa, visto che ad esempio lo spazio per la classifica dei libri più venduti è passato a mezza pagina (con le stesse informazioni). Semplicemente, temo che la redazione sia convinta che i numeri, anche se in forma ludica, facciano paura a chi cerca la “cultura”.
Se qualcuno leggeva la rubrica e vuole protestare, può scrivere a tuttolibri@lastampa.it.
Ultimo aggiornamento: 2003-09-15 14:48