Mi è stato fatto notare come esista l’equivalente della mania compulsiva del genere femminile [*] di andare a comprare vestiti: noi maschietti siamo irresistibilmente attratti dai “gadget”, cosi che una volta erano più legati all’automobile e adesso sono sempre più elettronici – chessò, l’ultimo modello di macchina fotografica digitale, oppure il termometro con annessi barometro igrometro sismografo e misuratore delle variazioni del campo magnetico terrestre.
È vero. Anche io sono tra gli amanti dei gadget: pur sapendo perfettamente che non mi farò assolutamente nulla di tutte quelle cose, spesso non posso fare a meno di comprarmele. La peggio cosa è che spesso non solo non le utilizzo, ma non le spacchetto nemmeno, e finiscono in quello dei miei tanti scatoloni dedicato a quella tipologia di gadget, dove rimane dimenticato, anche se non impolverato – non per nulla sta in uno scatolone! Così l’anno dopo ricompro la stessa cosa, riapro lo stesso scatolone, perché sono una persona molto precisa in queste cose, ritrovo lo stesso gadget e mi chiedo perché sono così stupido.
Insomma, a ciascuno il suo. Però una differenza c’è. Noi non costringiamo la nostra dolce metà ad accompagnarci in giro, né chiediamo loro commenti sulla bellezza intrinseca o relativa del nostro possibile acquisto. Volete mettere il vantaggio?
[*] Spero sia chiaro che questi sono discorsi generali, che possono non valere per la singola persona.
Ultimo aggiornamento: 2003-06-09 11:46