Sciopero degli SMS

Stasera sono arrivato a Torino, sono andato a farmi tagliare i capelli, uscito tarduccio – verso le 20 da via Don Bosco – e mi sono avviato verso casa,
Una volta la cosa era facile: arrivavo in corso Regina (Margherita, per i non torinesi), aspettavo il 16 che mi avrebbe portato in piazza Sabotino, e da lì il 15 mi avrebbe lasciato sotto casa. Oggi, causa lavori passante ferroviario, il 16 è lontanuccio: ad ogni modo mi sono incamminato lestamente, ne ho trovato uno, e la prima parte dello show si è svolta tranquillamente.
A questo punto, il dubbio che effettivamente almeno qualcuno stesse scioperando mi è venuto, così ho provato a inviare un SMS con il numero della fermata dov’ero per capire quant’era il tempo di attesa previsto. La risposta è stata come sempre immediata: peccato che il testo fosse “Venerd£ 31 gennaio 2003 sciopero RdB dalle 18 al termine del servizio” e nessun dato utile. Sì, la i accentata mi è diventata un simbolo di sterlina… La codifica EMI non è mai il massimo.
A questo punto, ho due possibilità per questo messaggio. La prima è che, come da titolo, anche gli SMS siano stati bloccati. Ringrazio il GTT per avermi ricordato dello sciopero, ma non credo ci sarebbe stato problema ad aggiungere i passaggi dei tram che circolavano: il sistema dovrebbe essere automatico, e se il tram gira i dati arrivano!
Oppure, il sistema si è accorto che ci sarebbe voluto troppo tempo per il primo passaggio, e quindi ha evitato di scriverlo. La cosa può avere un senso, ma anche qui mi chiedo se non sarebbe stato meglio aggiungere qualcosa tipo “nessuna vettura prevista nei prossimi trenta minuti”.
Mah. Io per non sapere né leggere né scrivere mi sono incamminato di buon passo, tanto erano solo due km e mezzo verso casa. Per i curiosi: non ho visto tram nella mia direzione, ma ne è arrivato qualcuno dopo.

Ultimo aggiornamento: 2003-01-31 23:28