Archivi annuali: 2002

Baggio ai mondiali

Dirò che il tema non mi appassiona più di tanto; tanto il calcio non mi interessa e come tutti gli anni non starò a guardare le partite.
Però mi è capitato di vedere un banner che pubblicizza (immagino, non ci ho cliccato su) un sito per raccogliere firme a favore del suo inserimento nella rosa.
Che dire? Il vecchio detto “In Italia ci sono 57 milioni di allenatori della Nazionale” si sta finalmente facendo realtà. Che bella Internette!

Ultimo aggiornamento: 2002-05-07 16:02

Sorprese

Ieri era il mio compleanno. (Beh, se stai leggendo queste notiziole magari hai anche letto il resto delle pagine del sito, e quindi lo sapevi già).
Ad ogni modo, mi sono trovato a una cena a sorpresa con alcuni dei miei più cari amici, il tutto perpetrato da Monica e organizzato da Patrizia. Io sono completamente cascato dal pero… una vergogna.
Grazie a tutti.

Ultimo aggiornamento: 2002-05-06 18:09

diluvio

Ieri nel tardo pomeriggio ero a Milano: nulla di strano, visto che lavoravo. Alle 17 sono uscito, e prima di tornare a Torino per il finesettimana sono ripassato da casa per prendere le chiavi torinesi – in questi giorni sono più smemorato del solito.
Parto mentre c’è un momento di tregua dalla pioggia, e mi infilo in tangenziale dove si viaggia ai 40 all’ora. Ricomincia a piovere: il tergilunotto ce l’ho bloccato a mezz’asta (ma questa è un’altra storia: il mio meccanico mi ha detto che qualcuno così per divertirsi me l’aveva storto per spaccare il motorino), ma almeno quello davanti funziona.
Esco dalla tangenziale e si ferma la macchina nello svincolo, in mezzo a un lago. Riesco a farla partire… e mi trovo in mezzo al diluvio. Dopo un ponte, mi è sembrato di trovarmi in mezzo a un autolavaggio. Secchi d’acqua in tutte le direzioni, visibilità nulla.
Mi si spegne l’auto per altre due volte, nonostante una guida senza staccare il piede dall’acceleratore e frenando col freno a mano. L’ultima ero a cento metri da casa: l’auto non parte per nulla, e mi si scarica la batteria. La pioggia era calata un po’ di intensità, e così mi sono messo a spingerla sul marciapiede. Una Tipo pesa, ve lo assicuro.
Cerco mio cugggino, e gli dico se può venire con la sua macchina, che colleghiamo i cavi. Lui arriva un paio d’ore dopo… e la macchina parte da sola: la calotta evidentemente si era asciugata. Non so come, visto il clima.
Ne approfitto per tornare a Torino. Tutto bene? no. Tutti bloccati in autostrada a Novara, con gli omini in arancione che segnalano… non so cosa: ho fatto un chilometro in mezz’ora e poi siamo ripartiti.
Ah, che bello.

Ultimo aggiornamento: 2002-05-04 22:30

730/2002

oggi sono riuscito a consegnare il modulo 730 all’azienda (che prende e trasmette al ministero delle entrate, nessun controllo). Spero ardentemente di non avere fatto errori troppo gravi… certo che avere più di 40 pagine di istruzioni per un modello di 2 (due) pagine non è molto piacevole.
Passi pagare le tasse, ma non potrebbero renderci la vita un po’ meno difficile?

Ultimo aggiornamento: 2002-05-02 14:03

AirOne e l’attenzione al cliente

Ieri sera sono tornato a Torino dalla trasferta romana (anvedi!). Avevo il volo delle 20:20 perché non sapevo quanto sarebbero durati i test, e quindi ho anche dovuto scegliere AirOne.
Alla fine i test erano andati tutto bene e sono anche riuscito a salutare una mia amica. Arrivo così alle 19:35 al checkin, e mi accorgo che a differenza dei banchi Alitalia quelli AirOne avevano una lunga coda. Mi metto su una fila dove l’addetto stava facendo le carte per una bambina che avrebbe volato da sola: vabbé, penso, ci vorrà un po’ più di tempo.
Peccato che quando ha finito di preparare il tutto, l’addetto (sportello 108, per chi vuole fare ricerche) è andato di persona ad accompagnare la bambina non so dove – anche lei ha preso il mio volo, e me la sono ritrovata al gate, quindi non certo nell’aereo. Il tutto con la flemma romana.
Mentre capisco che se mi trovo un caso particolare le operazioni di checkin sono per forza più lunghe, mi domando come sia possibile che un “impiegato allo sportello” lasci il suo posto, e che non ci sia nessuno addetto a questi compiti.
Non parliamo poi dell’organizzazione AirOne: mi dice di correre perché c’era già l’imbarco, per fortuna non c’era coda ai metal detector, mi fiondo su… e si stava ancora imbarcando l’equipaggio. Ho aspettato almeno venti minuti, che avrei potuto usare proficuamente ad esempio mangiando un boccone, e poi il volo alla fine è partito con un’ora di ritardo.
L’unica ragione per cui non ho spaccato il mondo è che ho avuto il posto 2A, probabilmente l’unico di quei 737 dove posso allungare a piacere le gambe :-)

Ultimo aggiornamento: 2002-04-25 15:23

non ci sono più le mezze stagioni

Un mio amico bolognese ha finalmente dimostrato l’invalidità di questo detto, con ampie spiegazioni. Mi sembra opportuno renderla nota a un più folto (ehm…) pubblico.
Come avrete visto, in questi ultimi anni non ci sono più le cosiddette “mezze stagioni”: autunno e soprattutto primavera sono un’alternanza di giorni caldissimi e altri freddissimi.
Ma questo in realtà è solo la manifestazione della Nuova Era Digitale. Oramai non c’è più nulla di analogico: i valori 0/1 si mappano su freddo/caldo, e il “tiepido” non esiste. Allora cosa ha fatto la natura per ovviare all’inconveniente? la stessa cosa che fanno i grafici per ottenere il grigio con bianco e nero. Variazioni rapidissime di temperatura, in modo che la media corrisponda a quella di
“mezza stagione”.
L’uovo di Colombo, no?

Ultimo aggiornamento: 2002-04-21 20:41

Questione di striSSie

Penso che sia ormai un anno da quando hanno riasfaltato la carreggiata di via Pietro Cossa da piazza Cirene allo svincolo con corso Regina Margherita. Potrei parlare della illogicità dell’incrocio di Piazza Cirene, ma non è questo il momento. Quello che volevo fare notare è che in un anno non sono ancora riusciti a dipingere le strisce per indicare le tre corsie.
La cosa non sarebbe ancora così tragica, se non fosse che – a causa della nuova viabilità del quartiere Frassati – in quel punto via Pietro Cossa non è diritto, ma fa una minichicane per aggiungere una corsia dedicata a chi gira a sinistra. Cosa succede di notte, quando magari piove e la visibilità è proprio scarsa? Spero di non doverlo scoprire…

Ultimo aggiornamento: 2002-04-21 20:33

Meno tasse per tutti!

Oggi faccio una scappata a Torino per l’assemblea della CAMLC, la cooperativa che gestisce la mensa Tilab e alla quale sono sempre affezionato.
Leggendo il bilancio, ho visto che l’utile è più o meno quello dell’anno scorso, un milioncino di vecchie lire in meno: nulla di male, visto che tanto l’importante per noi è rimanere in pareggio, e gli utili vanno semplicemente nelle riserve come tampone per i momenti peggiori.
La cosa strana che ho visto, però, è un’altra: spulciando meglio il bilancio, ho notato che l’utile ante imposte è maggiore di venti milioni! Quindi in pratica abbiamo pagato venti milioni di tasse in più.
Anche questo non è un problema che toglie il sonno, però mi sembrava di avere sentito parlare di meno tasse, e sicuramente nei primi mesi dell’anno un governo che voleva essere rieletto non le aveva alzate…. Ma già, questa è una cooperativa, siamo tutti comunisti excomunisti postcomunisti!

Ultimo aggiornamento: 2002-04-18 13:07