Archivi annuali: 2002

repubblica delle banane

Vabbé, è destino che debba commentare le notizie della politica italiana: stiamo scendendo troppo in basso.
Prologo: mentre se ne stava a Cipro, il ministro Scajola, davanti a tre giornalisti di importanti quotidiani, se ne esce dicendo “[Marco] Biagi era un rompicoglioni che voleva solo il rinnovo del suo contratto di consulenza”. Anche se la cosa fosse sostanzialmente vera, il che non è certo provato, si può immaginare che un minimo di buonsenso – anche se si è privi di qualunque decenza – non ti fa dire qualcosa del genere.
Vista la malaparata, Scajola offre le proprie dimissioni da ministro dell’Interno, dimissioni prontamente respinte dal suo capo, che magari ha pensato “se le accettassi, poi dovrei dimettermi anch’io…”, sollevando un’alzata di scudi che è arrivata fino al Giuliano Ferrara, il che è tutto detto.
Bene, cosa succede oggi? Il ministro delle Comunicazioni, l’ineffabile mio omonimo che di cognome fa Gasparri, ha invitato il presidente della Federcalcio a dimettersi, perché “il calcio sarà pur sempre un gioco, ma è un gioco che coinvolge nel mondo miliardi di persone. Se chi è alla testa del movimento calcistico non vive queste passioni e queste responsabilità lasci il passo ad altri”.
Mi concedete di fare il dietrologo e immaginare che questo attacco da parte di un ministro – che tra l’altro con la Federcalcio non ha nulla a che fare – non sia uscito in un momento casuale?

Ultimo aggiornamento: 2002-07-01 20:12

[LINK] Human Virus Scanner

Siamo in estate, e scrivere cose troppo pesanti non è sempre il massimo.
Ho pensato quindi di segnalare ogni tanto dei link simpatici. Inizio con quello come da titolo, raggiungibile a http://totl.net/VirusScanner .
Ti vengono proposte una serie di figure/loghi, tu indichi quali riconosci, e alla fine ti viene comunicato a quali “virus mentali” (i memi, per chi ha detto Dennett) sei stato esposto, insieme con una cura all’uopo.
Qualche minuto di relax, insomma!

Ultimo aggiornamento: 2002-07-01 14:22

Ferrari

La FIA ha sentenziato.
“E` stato deciso, seppure a malincuore, che non si poteva punire la Scuderia Ferrari Marlboro per avere dato ordini ai propri piloti in Austria”: quindi nessuna penalizzazione.
Nel contempo, si ribadisce che “E´ dovere di una squadra sorvegliare che i suoi piloti rispettino il protocollo relativo e che evitino in tutte le circostanze di mettere nell´imbarazzo i dignitari del Paese dove si svolgono le gare”: quindi una bella multa da mezzo milione di dollari (più altro mezzo con la condizionale) che fa sempre bene alle tasche della FIA stessa.
Mica male come decisione, no?

Ultimo aggiornamento: 2002-06-27 11:50

ICI

Ho appena pagato l’ICI, con postagiro via Internet. Io mi sono fatto un conto corrente postale solo e unicamente perché preferisco pagare un po’ di soldi in tasse allo Stato, ma non dovere fare le code agli sportelli…
La cosa che mi fa arrabbiare è che l’anno scorso non ho potuto pagare in linea, ma sono dovuto andare in un ufficio postale e usare il Postamat. Ai tempi, mi ero arrabbiato con le poste stesse, e mi era stato detto che non potevo fare il postagiro “perché quella era un’imposta”.
Misteri italiani, per fortuna risolti positivamente per una volta!

Ultimo aggiornamento: 2002-06-26 20:01

A volte si ritrovano

Ieri sera sono uscito in auto: dalle parti di via Chinotto, mi sono trovato davanti una Punto blu, tamponata sul retro, e che non solo non andava avanti ma ai semafori aveva uno scatto di partenza simile a quello di un fratturato multiplo. Sorpasso e vedo che alla guida c’è una tipa con le mani al volante in posizione “mezzogiorno meno un minuto”.
Un paio di ore dopo ritorno a casa: di nuovo verso via Chinotto mi trovo un’auto che non va avanti. Eppure quella Punto blu con il retro tamponato non mi è nuova… Sì, era proprio la mia amica che si è lasciata a casa la scritta P (per Pirla).
Oh quanto sono fortunato, io!

Ultimo aggiornamento: 2002-06-26 13:44

ponte e biciclette

Il ponte sulla tangenziale qui a Rozzano è stato finalmente rimesso a posto: hanno stretto un po’ le corsie – ma almeno non ci saranno più le pozzangherone di una volta – e costruito un marciapiede molto largo su un lato, marciapiede che nelle loro intenzioni dovrebbe fare da pista ciclopedonale.
Peccato che, mentre da un lato hanno fatto la rampina per scendere dal marciapiede, dall’altro lato non ci sia nulla di tutto ciò. Come sempre, i lavori si fanno per bene :-(

Ultimo aggiornamento: 2002-06-26 13:38

Mai essere da meno

Gli americani sono stupidi, e questo lo sapevamo già. Ma anche noi vogliamo imitarli. Il ministro della Difesa Antonio Martino, secondo Repubblica, ha detto
“Sappiamo per certo che avrà luogo prima o poi un attentato terroristico di grosse dimensioni in occidente” […] “Non sappiamo dove avverrà l’attacco, che forma prenderà – ha aggiunto – è quindi molto difficile dire che abbiamo davvero garantito la sicurezza dei nostri cittadini”.
Il nostro (che almeno è il ministro della Difesa: forse sarebbe stato più logico che a parlare fosse stato Scajola, ma questo è già un miglioramento rispetto alla nostra abitudine che un qualunque ministro possa parlare di tutto quello di cui non ha competenze) aggiunge che “Io temo in particolare attentati di tipo batteriologico, di fronte ai quali l’Occidente in generale ancora non è arrivato ad un grado di preparazione adeguato”.
Però alla fine rassicura: “Non dobbiamo farci terrorizzare, che è quello che i terroristi effettivamente vogliono”.
Che bello. Prima specifica che ci sarà un attacco, ma che è impossibile sapere dove quando e come; poi lancia gli scenari più apocalittici; infine invita a non preoccuparsi. Un mito. Ridatemi la diccì, per favore…

Ultimo aggiornamento: 2002-06-25 17:24

Hofstadter a Milano

Ieri sera allo Spazio Avirex Doug Hofstadter ha tenuto una simpatica conferenza sugli ambigrammi, quella forma d’arte che permette di scrivere un nome o una frase in modo che abbia una simmetria non banale, oppure possa essere letto in due modi distinti.
Il mio ego narcisista è stato accontentato dall’avere un ambigramma su “Maurizio Codogno” nella mostra, oltre che ad essere citato nella conferenza stessa. E’ facile farmi gongolare…
Altra cosa bella di queste conferenze è che si trovano sempre un po’ di amici da salutare, il che non fa mai male vista la mia difficoltà a muovermi.
Anche la cena successiva è stata simpatica, pur tra i miei pensieri sulla roba che ho lasciato stesa sotto la pioggia e sulla borsa da bicicletta che si è spaccata mentre mi esercitavo con l’usuale trekking sul corso di Porta Ticinese :-(

Ultimo aggiornamento: 2002-06-25 12:26