Lucio Battisti cantava “e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere / se poi è tanto difficile morire…”. Ora, con l’anticipo delle nuove norme del codice della strada, non possiamo guidare a fari spenti nemmeno di giorno, perlomeno in autostrada.
La cosa di per sé non mi tocca più di tanto: darà forse un po’ di fastidio a quelli che lampeggiavano gli abbaglianti perché tu osi essere sulla corsia di sorpasso a 130 all’ora, e adesso dovranno fare un po’ di lavoro in più con i fari.
Però la società che gestisce la Torino-Milano avrebbe potuto anche ricordarlo agli automobilisti, ieri: invece i cartelloni luminosi avvisavano “Strettoie lungo il percorso” (non ho mai trovato la To-Mi senza strettoie: l’avviso era quindi inutile) e “Rispettate i limiti di velocità” (altra pia illusione, anche se ieri sembrava più rispettata. Nel lato piemontese c’erano addirittura parecchie auto che se ne stavano a destra!) Mi domando se c’è un palinsesto predefinito per queste scritte…
Ultimo aggiornamento: 2002-06-24 11:25