Ieri sera ho contribuito a risollevare il bilancio del comune di Milano: mi sono infatti trovato una bella multa per divieto di sosta (32 euro, per la precisione).
Intendiamoci, la multa è tecnicamente corretta, visto che avevo parcheggiato sulla zona prima di una fermata del bus (non sulla fermata. Spazio per avvicinarsi ce n’era).
D’altra parte, il mercoledì notte quel posto a cinquecento metri da casa era l’unico che ho trovato, visto che da mezzanotte alle 6 di giovedì vengono lavate la metà delle strade della mia zona, comprese quelle che non hanno case davanti e quindi uso come polmone. Volevo quasi parcheggiare lì (era l’una e avevano già pulito la strada), ma stupidamente ho lasciato perdere quei posti così vicini a casa mia.
Certo che se ieri fossi andato a lavorare inquinando in auto, invece che pedalando in bicicletta, la multa non me la sarei presa. Ho come il sospetto che – come spesso in Italia – ci sia un tacito accordo che ti permette di parcheggiare la notte sopra i marciapiedi o in mezzo agli incroci, purché di giorno non si veda nulla… bah.
Ultimo aggiornamento: 2002-03-09 01:18