oggi il nebiun milanese era maggiore del solito – non parliamo di stanotte, quando a un certo punto mi sono chiesto “ma sono davvero ancora a Milano?” – e la velocità in tangenziale era ridotta, diciamo che si tenevano i 70 all’ora.
Eppure miracolosamente non mi sono mai dovuto fermare. Il classico blocco 500 metri dopo lo svincolo della Vigevanese era derubricato a rallentamento, e anche il solito pannello luminoso non diceva “rallentamenti a tratti” ma semplicemente “traffico intenso”.
Ho come il sospetto che in effetti le code in tangenziale dipendano dalla velocità elevata e i cambi di corsia che costringono gli autoveicoli dietro a rallentare di colpo, creando un effetto valanga. Ancora una volta, il mio senso fisico, che immagina che a maggior velocità il flusso sia maggiore, è stato fregato.
Ultimo aggiornamento: 2001-10-27 01:27