«In molti casi, la matematica è una fuga dalla realtà. Il matematico si trova la sua nicchia monastica e la felicità in occupazioni che sono sconnesse dagli avvenimenti esterni. Alcuni lo praticano come usassero una droga. Gli scacchi a volte giocano un ruolo simile. Nella loro infelicità per gli eventi di questo mondo, alcuni si immergono in un tipo di autosufficienza nella matematica. (Alcuni si sono dati ad essa per quest'unica ragione).» |
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--Stanislaw Ulam (1909-1984), Adventures of a Mathematician, 1976. |
«L'infinito lo facciamo subito. Per il finito, ci potrebbe volere un po' di più.» |
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--Stanislaw Ulam (1909-1984) |
«Una qualunque buona idea può essere espressa in cinquanta parole o meno.» |
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--Stanislaw Ulam (1909-1984) |
«Sapere cosa è grande e cosa è piccolo è più importante che essere in grado di risolvere le equazioni alle derivate parziali.» |
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--Stanislaw Ulam (1909-1984) |