Il Carnevale della matematica dal vivo: resoconto

Io e i paradossi (foto: MaddMaths!)

Venerdì e sabato scorso sono stato a Napoli, ma non è che ne abbia visto molta: sono restato chiuso nell’ex convento dei santi Marcellino e Festo per il Carnevale della matematica dal vivo.

C’è stato un ottimo successo di pubblico studentesco ai laboratori, tutti esauriti. Nel caso delle presentazioni il risultato è stato più altalenante in termini di pubblico, con le scuole che a volte partecipavano e altre no e soprattutto con pochissimi partecipanti per il cosiddetto “grande pubblico”. Soprattutto il venerdì pomeriggio, nella sessione in cui ho parlato anch’io, la parola d’ordine sembrava essere “Attenzione! Un non-matematico in sala!” (Poveretta che visti gli enormi ritardi nelle presentazioni precedenti mi ha visto raccontare in mezz’ora scarsa le slide che avevo preparato per un’ora di intervento). Questo fa capire che abbiamo ancora parecchi margini di miglioramento nel pubblicizzare l’evento, però ci ha dato un vantaggio inaspettato: siamo riusciti a condividere i nostri vari modi di fare divulgazione matematica, cosa che non è affatto facile da fare quando come capita sovente le interazioni sono solo per posta elettronica. Questo per me è stato fondamentale.

Poi, a parte pizza e sfogliatelle :), ho rivisto un po’ di amici dal vivo (Piotr e Rudi dei Rudi Mathematici e l’organizzatore Roberto Natalini), visto di persona tanta gente che al massimo conoscevo per telefono (Roberta Fulci, Alberto Saracco, Davide Passaro, Nicola Ciccoli, Sandra Lucente, Silvia Benvenuti) e conosciuto tanti nuovi amici matematti (Nicola Parolini, Chiara Andrà, Francesca Carfora, Maria Mellone… più tutti quelli che ho sicuramente dimenticato data la mia età non più verde). Insomma, un’iniziativa bellissima che spero sarà ripetuta!