come dire... c'ho piacere!

Non mi piace che tu dica "più o meno come fanno in Cina", perché, per fortuna nostra, non è come in Cina.
Innanzitutto qui la libertà di espressione non c'entra una mazza, e nemmeno problemi del tipo "al cittadino non far sapere cosa che io non voglio sappia".
Qui è di base un problema di soldi, come del resto dici anche tu.

La differenza è fondamentale, e non una questione di lana caprina. Magari in Cina avessero di questi problemi, e meno male che qui abbiamo questi problemi.

Poi, se uno vuole smenare soldi online, fatti suoi.

A difesa della copertura di legge sul gioco d'azzardo, devo anche dire tuttavia che in caso di contenziosi l'interessato gode di coperture giuridiche particolari, che non esistono per i siti oltreconfine.
Negli USA esiste un problema analogo...chissà come andrà a finire.

io dico solo una cosa: una volta passato il principio che l'ISP deve filtrare gli IP, nessuno sa dove si fermerà.

Per la cronaca domani dovrebbe entrare in azione il filtro.
C'é stato richiesto di rendere disponibile in Via Reiss una linea ADSL Alice per consentire al personale incaricato (finanza) d'effettuare la verifica...

IMHO in meno di 5 minuti si scopre come aggirare il tutto. Ma concordo che é un pessimo principio, prossimamente nel mirino vedo i siti che vendono i media (CDR e DVDR) "evadendo" la tassa pro SIAE.

E un mondo difficile, purtroppo come dicevano i miei antenati anche se cambiano i c***i i culi rimangono gli stessi :(

le macchinette mangiasoldi nei bar va bene, via internet (il mezzo del demonio!) evidentemente no.
A me sembra l'ennesima negazione di liberta che ci togliamo con le nostre mani...democraticamente!
Un'idea: blocchiamo tutti i siti che scrivono o fanno politica durante le elezioni, cosi' ci possono raccontarci quello che vogliono meglio...
E per la cronaca: e' proprio come in Cina, tecnicamente e' identico.
Abbiamo fatto tanto per arrivare fin qui (culturalmente parlando) e stiamo facendo di tutto per tornare indietro al medioevo...