Leggo che nella proposta di legge sul premierato vengono anche aboliti i senatori a vita.
Mentre in generale sono fortemente contrario a questa riforma, che coronerebbe decenni di erosione degli altri poteri da parte del governo, su questa parte non ho nulla da eccepire. I senatori a vita, per quanto ne so, sono una vestigia del
Senato del Regno, che era per l’appunto di nomina regia (passata al presidente della Repubblica) o di diritto in quanto parte della famiglia reale (e di nuovo passata ai presidenti emeriti). Se settantacinque anni fa la cosa poteva avere un senso, adesso pare del tutto anacronistica…
(Comunque se ci sarà un referendum costituzionale non è che voterò a favore del premierato perché toglie i senatori a vita!)
(Immagine dalla voce Wikipedia)
In realtà i senatori a vita hanno quasi sempre alzato il livello medio dei senatori… io li lascerei.