gli esiti della ablazione dipendono da molti fattori. Non parlo delle complicazioni come ematomi, ma specialmente della efficacia nel medio lungo periodo. E’ fondamentale la selezione accurata dei casi: non tutte le fibrillazioni sono “ablabili”. Poi dipende anche dalla skilness dei vari centri: e qui c’è un problema. Per poter funzionare un centro di cardiologia interventistica/emodinamica deve avere certi volumi di lavoro. Di fronte ad un “mercato” redditizio, c’è una forte competizione, che porta, come conseguenza, il pericolo di essere meno rigorosi nella selezione, per mantenere un numero decente di casistica. Non posso dire che nel nostro/tuo caso ci siano problemi di questo tipo, ma di sicuro, tra le differenze di impostazione (anche politica) della sanità, c’è anche il problema del controllo e dell’accreditamento dei centri erogatori di servizi